Parasite 2.0 – Like marble-like
Mostra personale del collettivo Parasite 2.0 invitato da Arteco (Beatrice Zanelli) in una residenza d’artista, nell’ambito di un bando indetto dal Comune di Carrara.
Comunicato stampa
Sabato 3 marzo 2018 alle ore 18, al Centro Arti Plastiche di Carrara, inaugurerà Like marble-like, mostra personale del collettivo Parasite 2.0 invitato da Arteco (Beatrice Zanelli) in una residenza d’artista, nell’ambito di un bando indetto dal Comune di Carrara.
Per realizzare questa mostra è stato chiesto agli artisti di condurre una riflessione sui laboratori quali luoghi atti ai processi di condivisione della conoscenza partendo dalla rilettura della memoria storica conservata negli archivi locali. In particolare hanno avuto modo di confrontarsi con l’archivio privato Lazzerini, una grande famiglia di scultori carraresi attivi in città dalla fine del XVII secolo al 1942, testimonianza nodale del tramandarsi del patrimonio immateriale di conoscenza nel corso dei secoli, i cui documenti sono stati lo spunto per indagare il contesto contemporaneo dove si collocano numerosi laboratori che ancora oggi abitano capillarmente il territorio.
I Parasite 2.0, la cui pratica artistica indaga lo stato dell’habitat umano muovendosi tra architettura, arte, ricerca e scienze umane, con Like marble-like hanno voluto giocare mescolando il marmo a delle sue fittizie copie contemporanee, aprendo una riflessione sul concetto di natura e quindi del suo opposto, l’artificio.
Partendo dal ricreare un ambiente ispirato ai laboratori di scultura del marmo carraresi dove la tensione tra tradizione e propensione al futuro è attualmente percepibile, i Parasite 2.0 danno forma a un immaginario futuribile di uno spazio di lavoro nel quale la materia originale, il marmo, si mescola con sostanze plastiche di completa matrice umana e con tipologie di materiali definite finto-marmo o marble-like, oggi di larga diffusione sul mercato.
Una sorta di provocazione sul periodo in cui l’estrazione del prezioso “oro bianco” non sarà più possibile e che individua nella padronanza tecnico-artigianale una forza rigeneratrice per un’intera comunità che si è dedicata per secoli alla conoscenza di un singolo materiale. Rimane aperto l’interrogativo sulla capacità di arrestare il forte processo di alterazione che l’uomo imprime sulla natura.
La mostra si trasforma così in una sorta di performance processuale: la settimana antecedente l’opening, lo spazio sarà utilizzato da vera officina per la produzione degli stessi materiali esposti, e ritornerà ad essere utilizzato come laboratorio dal 10 al 14 aprile quando ospiterà un workshop nel quale i partecipanti saranno invitati a manipolare e interagire con l’allestimento.
La residenza è stata anche l’occasione per conoscere alcune realtà cittadine che hanno aderito con entusiasmo al progetto: gli Amici dell’Accademia di Belle Arti con Corrado Lattanzi cureranno una visita guidata in città il prossimo 25 marzo, mentre Emanuele Vatteroni, dell’omonimo laboratorio di scultura, ha contribuito in modo concreto e fattivo alla realizzazione della mostra.
Dal 4 marzo seguirà al Centro Arti Plastiche un ricco calendario di iniziative rivolte a diverse tipologie di pubblico.
Parasite 2.0 è stato fondato nel 2010 a Milano dagli architetti Stefano Colombo, Eugenio Cosentino e Luca Marullo. Nel 2016 hanno vinto il premio YAP indetto dal Maxxi di Roma. Le loro opere sono state esposte alla XX Biennale di Architettura in Cile (2017), alla Biennale di Shenzhen (2015) e alla Biennale di Venezia (2012 e 2014). Hanno pubblicato il libro Primitive Future Office. Parasite 2.0 è rappresentato dalla galleria Operativa Arte Contemporanea di Roma.
www.parasiteparasite.com
Arteco dal 2010 opera nel campo della valorizzazione del patrimonio storico-artistico e architettonico nella consapevolezza che tale patrimonio costituisca un insieme organico di opere strettamente legato al territorio che lo ha prodotto e rappresenti un elemento portante della società civile. Sostiene altresì le nuove generazioni di artisti, identificandoli come sostanza necessaria al rinnovamento della società.
www.associazionearteco.it