Paratissima 2016
Seicento creativi emergenti, 220 opere di artisti affermati, 8 sezioni, 9 mostre curate dai 17 giovani curatori di N.I.C.E., 1 mostra curata dalla direzione artistica “Space Appeal”: Paratissima 2016 è “To the Stars”, un viaggio nell’universo dell’arte.
Comunicato stampa
Seicento creativi emergenti, 220 opere di artisti affermati, 8 sezioni, 9 mostre curate dai 17 giovani curatori di N.I.C.E., 1 mostra curata dalla direzione artistica "Space Appeal": Paratissima 2016 è "To the Stars", un viaggio nell'universo dell'arte.
IL TEMA: TO THE STARS
Per la 12° edizione Paratissima invita a compiere un viaggio tra le stelle: 12 sono i mesi in un anno solare, 12 i segni zodiacali, 12 le ore antimeridiane e pomeridiane, 12 gli anni che impiega Giove per compiere il giro dello zodiaco, 12 le lunazioni complete in un anno solare. Il 2016, inoltre, è stato un anno di grandi conquiste in ambito astronomico coronato dalla scoperta, a 500 anni luce dalla Terra, di Kepler-186f, un pianeta potenzialmente abitabile, gemello della Terra.
SEGNALAZIONI:
SPACE APPEAL. IL RICHIAMO SIDERALE
Il cielo è da sempre la massima ambizione dell'uomo. Da secoli, ammaliati dall'incommensurabile vastità dell'universo, ci si interroga sulla presenza di altri pianeti abitabili e sull'esistenza di forme di vita aliene. Letteratura, musica, cinema e arti visive, ogni angolo della creatività è stato messo al servizio del più grande dei sogni: arrivare alle stelle.
Nell'attesa di un Grand Tour interplanetario, Paratissima esplora le visioni dell'immaginazione nella mostra "Space Appeal. Il richiamo siderale", a cura di Francesca Canfora, direttore artistico di Paratissima, e Cristina Marinelli, attraverso i poster della Nasa e le opere, tra gli altri, del pittore di fantascienza Karel Thole, del futurista visivo Michael Najjar e dell'uomo delle stelle Gilberto Zorio.
NOPHOTO
Nophoto è la sezione di Paratissima dedicata alla fotografia che, quest'anno, si presenta sotto una nuova veste con 7 mostre: 5 personali, una collettiva di 8 talenti emergenti selezionati e, infine, una mostra dal titolo "Learning to fly" curata da una giovane curatrice di N.I.C.E.
Tra le personali, Nophoto ospita il lavoro di Franco Pagetti "Les Voiles d'Alep/Syrie", realizzato in Siria all'inizio del 2013, che mostra il dolore e le ferite del conflitto siriano attraverso i veli colorati che occupano le strade della città distrutta di Aleppo, e "Zompi" di Gabriele Galimberti, i selfie dell'artista scattati in giro per il mondo che immortalano un salto, lo zompo appunto. Tra i fotografi esposti, arrivano da Cortona On The Move, partner per il secondo anno di Paratissima, i progetti fotografici del fotografo sudcoreano Daesung Lee "Futuristic Archaeology", una riflessione sul cambiamento climatico che minaccia la desertificazione in Mongolia, "Danesland" di Giulia Mangione che esplora i concetti di nazionalità e identità nel contesto culturale dei sobborghi e delle zone rurali in Scandinavia, e "Working Holiday Visa: Australia" di Gabriele Duchi.
INTERNATIONAL
Cuba e Cina sono le nazioni presenti a Paratissima con progetti ad hoc ed artisti, emergenti ed affermati. Skopje, Lisbona, Cagliari sono le città che hanno ospitato un evento gemello di Paratissima e che porteranno, sotto la Mole, gli artisti e le opere premiate.