Paratissima Such a Night
L’Official Party di Paratissima 9 Pix Art Games. Una notte di festa a base di rock’n’roll con i famigerati Monaci del Surf, trio cittadino contaminato dalle note positive del surf rock, come unico stile di vita.
Comunicato stampa
Nel secondo fine settimana di novembre, il borgo Filadelfia si colora grazie alla nota manifestazione artistica Paratissima, ormai giunta alla IX edizione e che da due anni ha trovato casa all’ex MOI di via Giordano Bruno 181.
A pochi metri di distanza c’è l’Hiroshima Mon Amour, ed è così che nasce la collaborazione tra le due associazioni che hanno come intento la promozione dell’arte declinata nelle sue più varie forme espressive.
Sabato 9 Novembre a Hiroshima c’è SUCH A NIGHT! l’Official Party di Paratissima 9 Pix Art Games.
Continua così la giornata di Paratissima dedicata ai 15 anni più movimentati della storia del rock’n’roll. Si va dal 1954 al 1968. Concerti, dj set, auto d'epoca e tanto altro arricchirà la festa, che prende il nome da un brano di Elvis, datato 1960.
Il party di chiusura sarà segnato da un dress code: '50 / '60 (lo stesso dell'intera giornata presso la sede di Paratissima 9, al MOI).
Una notte di festa a base di rock’n’roll con i famigerati Monaci del Surf, trio cittadino contaminato dalle note positive del surf rock, come unico stile di vita.
Propongono brani ripresi dal mondo cinematografico e dalla musica pop(olare) rivisitati in chiave surf-rock . Si passa dall’atmosfera spaghetti western con Apache e Lo Chiamavano Trinità ad atmosfere ancora più calde con Down In Mexico, brano dei rythm and blues The Coaster, per arrivare alla storica sigla de La Famiglia Addams e di Imperial (Death) March, tema musicale di Star Wars e molto altro.
Una chitarra elettrica, un basso e una batteria grintose, perfettamente amalgamate per uno stile proprio e personale. Anche se di cover si tratta, quando un brano viene arrangiato dai Monaci del Surf, diventa inedito, e trascina in pista meglio dell'onda perfetta.
Dopo il concerto si balla con DEE LOREAN il progetto che unisce Discoforgia e The Sweet Selecter. Un'astronave prodigio della tecnica che supera la velocità della luce per condurre in un viaggio nel tempo tra i decenni passati a ritmo di musica. Con l’intento di far ballare senza sosta e senza moderazione.
