Passaggi Paesaggi. Fotografia italiana dalle collezioni di Fondazione Ago

Informazioni Evento

Luogo
FMAV - PALAZZO SANTA MARGHERITA
Corso Canalgrande 103, Modena, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al

La mostra si può visitare dal mercoledì al venerdì dalle 11 alle 13 e dalle 16 alle 19; sabato domenica e nei festivi a orario continuato 11-19.

Vernissage
14/02/2025

ore 18

Biglietti

Ingresso: intero 6 euro (ridotto 4 euro). Ingresso libero ogni mercoledì. Visite guidate al sabato alle 16 (su prenotazione). Informazioni: www.fondazioneago.it

Curatori
Daniele De Luigi, Chiara Dall’Olio
Generi
fotografia

La mostra propone, appunto, opere di una delle raccolte di fotografia più significative nel panorama istituzionale italiano basata sul patrimonio di Fondazione di Modena e del Comune (Galleria Civica).

Comunicato stampa

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INVITO

ANTEPRIMA

Ecco la mostra fotografica “Passaggi Paesaggi” di Fondazione Ago

A Palazzo Santa Margherita a Modena la presentazione alla stampa giovedì 13 febbraio, alle 10.30. L'inaugurazione è prevista venerdì 14 febbraio, alle 18: oltre cento opere di 87 autori

Oltre cento opere di 87 autori che offrono un quadro del panorama artistico della fotografia italiana degli ultimi 70 anni dedicata al paesaggio. Si apre venerdì 14 febbraio a Palazzo Santa Margherita a Modena (corso Canalgrande 103), a cura di Chiara Dall’Olio e Daniele De Luigi, la mostra “Passaggi Paesaggi. Fotografia italiana dalle collezioni di Fondazione Ago” che propone, appunto, opere di una delle raccolte di fotografia più significative nel panorama istituzionale italiano basata sul patrimonio di Fondazione di Modena e del Comune (Galleria Civica).

Visitabile fino al 4 maggio, la mostra spazia dai maestri del Novecento alla generazione degli artisti emergenti e propone quattro declinazioni dell’idea di paesaggio: dall’urbano al naturale, dall’umano all’immaginario.

I paesaggi urbani dei maestri (Luigi Ghirri, Gabriele Basilico, Guido Guidi, Olivo Barbieri) scorrono accanto alle immagini dominate dalla natura, in una difficile complessa relazione con l’uomo (Franco Fontana, Walter Niedermayr, Paola De Pietri, Mario Giacomelli, Luca Andreoni), mentre i paesaggi umani spaziano dal reportage (Gianni Berengo Gardin, Ferdinando Scianna) all’indagine antropologica (Mario Cresci, Franco Vaccari), ai ritratti e al cinema (Tazio Secchiaroli, Marcello Geppetti). Sono poi i paesaggi d’invenzione a racchiudere le ricerche sperimentali sul linguaggio fotografico che conducono lo spettatore sul terreno dell’immaginario (Rachele Maistrello, Paolo Gioli, Cesare Leonardi).