Patricia Cronin – Shrine for Girls
All’interno della suggestiva chiesa di San Gallo, costruita nel Sedicesimo Secolo, che nel 2007 ha ospitato Bill Viola, l’artista concettuale newyorchese Patricia Cronin ha creato un tempio in onore delle ragazze che subiscono ogni forma di violenza.
Comunicato stampa
Nonostante il fatto che le Nazioni Unite abbiano sancito la Dichiarazione Universale dei Diritti dell’Uomo nel 1948, donne e ragazze in tutto il mondo continuano ad essere annoverate tra i soggetti più vulnerabili della società globale . Spesso costretta a sopportare violenza repressione e ignoranza diffusa , questa giovane popolazione femminile è sottoposta ad un’ esistenza orribile.
All’interno della suggestiva chiesa di San Gallo, costruita nel Sedicesimo Secolo, che nel 2007 ha ospitato Bill Viola, l’artista concettuale newyorchese Patricia Cronin ha creato un tempio in onore delle ragazze che subiscono ogni forma di violenza. Per più di vent’anni Patricia Cronin ha lavorato su temi di giustizia sociale, legati a questioni relative al gender. In questo caso ha raccolto centinaia di abiti femminili provenienti da tutto il mondo e li ha collocati su tre altari di pietra , come reliquie di giovani martiri. Per commemorare le loro anime, questa installazione site-specific costituisce una riflessione sul sentimento di impotenza di fronte all’incomprensibile crudeltà umana, confrontata con l’obbligo morale e la responsabilità etica che tutti noi, come cittadini del mondo, dobbiamo assumere per combattere questa drammatica situazione.
L’altare centrale è occupato da sari dai colori vivaci , indossati dalle ragazze in India: tre di loro sono state recentemente violentate da una banda di uomini e assassinate per poi essere lasciate appese agli alberi. Sull’altare di sinistra gli “hijabs” rappresentano le 276 alunne di una scuola assassinate dall’organizzazione terroristica Boko Haram in Nigeria, mentre su quello di destra la pila di grembiuli e divise simboleggiano quelli indossati dalle ragazze nelle Case Magdalene: istituti femminili per il recupero di giovani donne orfane , attivi in Europa e negli Stati Uniti fino al 1996.
I templi, parti integranti di ogni pratica religiosa diffusa, offrono uno spazio per la contemplazione, la preghiera e i riti di commemorazione. In questa mostra tre cumuli di abiti , sottolineati da un’illuminazione particolare, costituiscono un esempio della capacità dell’arte di riportare l’attenzione su questa problematica urgente e drammatica, e di fornire al tempo stesso uno spazio per riflettere e possibilmente ispirare i visitatori verso possibili azioni da compiere per eliminare questa barbarie. Su ogni altare una fotografia di ognuno di questi tragici eventi accompagna l’installazione, che si propone di stimolare un nuovo e profondo dialogo tra genere, memoria e giustizia.
L’installazione si trova nella chiesa di San Gallo, un monumento storico vicino al cuore della cultura e della società veneziana: piazza San Marco. Costruita nel 1581 come oratorio per l’ospizio della famiglia Orseolo, la chiesa venne ampliata nelle forme attuali nel 1703. Sconsacrata da tempo, questa chiesa-la più piccola di Venezia- contiene elaborati altari in pietra, colonne corinzie,pannellature di legno sulle pareti e un pavimento di marmo a scacchiera.
Note biografiche
Patricia Cronin
Le mostre personali recenti di Patricia Cronin sono state presentate ai Musei Capitolini-Centrale Montemartini e all’Accademia Americana a Roma , e a New York al Brooklyn Museum, Deitch Projects, Brent Sikkema, White Columns e Woodlawn Cemetery.
Tra I premi ricevuti dall’artista ricordiamo: Rome Prize from the American Academy in Rome, Civitella Ranieri Fellowship, Anonymous Was A Woman Award, Louis Comfort Tiffany Foundation Grant, and two Pollock-Krasner Foundation Grants.
Le sue opere sono in numerose collezioni pubbliche tra le quali: Kelvingrove Museum and Art Galleries, Glasgow, Deutsche Bank, New York, National Gallery of Art, Washington, DC and the Perez Art Museum Miami. Ha insegnato nei Graduate Art Programs della Columbia University e della Yale University, e attualmente è Professore at Brooklyn College of The City University of New York, oltre che dell’ American Academy a Roma.
Lucovico Pratesi
Ludovico Pratesi è uno dei curatori di arte contemporanea più rispettati in Italia e ha organizzato molte mostre in musei e gallerie private. Attualmente è il Direttore Artistico della Fondazione Pescheria di Pesaro, Vice Presidente dell’associazione AMACI (Associazione Musei Arte Contemporanea Italiani) , ex presidente di AICA Italia e critico d’arte del quotidiano La Repubblica.
The Brooklyn Rail
Fondato nell’ottobre del 2000, The Brooklyn Rail è un’organizzazione no profit che fornisce un forum indipendente per arte, cultura e politica attraverso la città di New York . Il giornale,pubblicato dieci volte all’anno, oltre a contenere articoli e recensioni di eventi musicali, di danza, cinema, teatro, letteratura e poesia, si interessa in maniera approfondita di arte contemporanea. The Rail inoltre ha lanciato di recente il Rail Curatorial Projects , che riunisce opera di artisti che riflettono la complessità della scena artistica. Patricia Cronin: Shrine for Girls, Venice è il quarto Rail Curatorial Project e il primo internazionale.
Ufficio Stampa
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