Patrick Depin – Trullismo

Informazioni Evento

Luogo
MUSEO DEL TERRITORIO - CASA PEZZOLLA
Piazza Xxvii Maggio , Alberobello, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al
Vernissage
05/07/2011

ore 19

Contatti
Email: centrostudi_sylva@libero.it
Artisti
Patrick Depin
Generi
arte contemporanea, personale

Una collezione di dipinti, disegni e collage volti a manifestare l’essenza delle relazioni personali, tra genitori e figli rappresentati dall’accostamento di tazze di caffè e non solo.

Comunicato stampa

Il5 luglio, alle ore 19.00, sarà inaugurata presso il Museo del Territorio “Casa Pezzolla”, la
personale d'arte di Patrick Depin dal titolo “Trullismo”, una collezione di dipinti , disegni e
collage volti a manifestare l'essenza delle relazioni personali, tra genitori e figli rappresentati
dall’accostamento di tazze di caffè e non solo.
In occasione dell’inaugurazione della mostra, , presso la Sala Consigliare alle ore 18.00, si terrà
l’incontro - dibattito “Caffè con i genitori. Riflessioni di un’esperienza intorno ad una tazza di
caffè” con la Dott.ssa Donatella Caprioglio, psicoterapeuta infantile e scrittrice.

DESCRIZIONE COMPLETA

Nel corso del tempo l’arte è stata un mezzo per manifestare la società, è stata l’espressione delle
relazioni tra le persone: questo è in sintesi lo scopo delle opere d’arte di Patrick Depin, artista
francese che focalizza la sua attenzione sul collage di pezzi di giornali che formano un semplice
oggetto legato alla sfera quotidiana: la tazza da caffè. La sua arte è una sintesi della forma che
diventando materia, non rimane un oggetto a sé stante ma che ha precisi legami con la realtà.
L’artista esporrà presso il Museo del Territorio “Casa Pezzolla di Alberobello dal 5 luglio al
19 luglio 2011 con la mostra dal titolo “Trullismo”. Se nelle precedenti esposizioni ha voluto
approfondire i legami, gli affetti con la ripetizione della tazza attraverso l’accostamento, la
sovrapposizione ad altre tazze, adesso nel contesto di Alberobello propone trulli legati creando delle
relazioni particolari e incuriosendo lo spettatore sul perché di quelle relazioni, sul come si siano
formate e sul che cosa vogliono evocare.