Patrick Tuttofuoco – Heterochromic (Rosa e Carlo)
Un’opera site-specific di Patrick Tuttofuoco
Comunicato stampa
Il nuovo ristorante di Carlo Cracco in Galleria Vittorio Emanuele II a Milano si lega all’arte e alla creatività inaugurando, venerdì 13 aprile 2018, Galleria Cracco by Sky Arte, progetto nato con la volontà di coinvolgere una serie di artisti italiani contemporanei nel realizzare tre volte l’anno interventi site specific per le lunette che sovrastano le vetrine del ristorante dello chef stellato. Tre vetrine d’arte con una vocazione pubblica, fruibile 24 ore su 24, e gratuitamente, da tutti coloro che attraversano la Galleria Vittorio Emanuele, luogo simbolo di Milano, che vede oltre 100.000 visitatori al giorno.
Milano -
La prima installazione site specific ad inaugurare Galleria Cracco è Heterochromic (Rosa e Carlo) dell’artista Patrick Tuttofuoco, risultato di una riflessione intimamente legata al concetto di identità. L’artista ha trasformato così due lunette di Galleria Cracco in due occhi, quello di Carlo e di Rosa, rendendoli come parti di uno stesso individuo: è l’evocazione di un’entità unica che presenta iridi diverse – da qui il titolo dell’opera, Heterochromic, rimando alla caratteristica somatica che causa in una stessa persona occhi dai colori differenti. L’artista con questo lavoro pone dichiaratamente l’attenzione su come la singolarità possa comporre un organismo unico, pur garantendone un’identità mista, non gerarchica, rizomatica, anche confusa a tratti, ma sicuramente più aperta e densa.
Milano -
La scelta di rappresentare la vista deriva dalla condivisione tra Tuttofuoco e Cracco di questo senso nelle rispettive ricerche: l’artista e lo chef infatti – seppur con strumenti diversi – sono legati da una comune ricerca in termini estetici e dal conseguente impulso-bisogno di comunicarla, condividerla, renderla assaporabile anche dagli altri. La riflessione di Tuttofuoco, inoltre, non ha potuto non coinvolgere il contesto: la Galleria Vittorio Emanuele II infatti è un luogo pieno di carattere, chiaramente identificabile, un’altra identità forte con cui è stato inevitabile misurarsi. La peculiarità artistica e architettonica della Galleria, insieme alla cura del progetto di restauro del Ristorante Cracco, hanno diretto l’artista nella scelta del media da usare per questo lavoro. Heterochromic (Rosa e Carlo) si compone quindi di neon, materiale – unico nella sua specificità –, dalla dichiarata connotazione artigianale,poetica, elegante, protagonista contemporaneo, eppure allo stesso tempo tradizionale, della storia dell’arte più recente.