Pelle d’oca
Pelle d’oca è un racconto a stazioni, ogni stanza non è che un episodio di questo racconto, che porge e innesca il successivo episodio della storia, e ogni stanza non è che una piccola realtà abitata da creature ironiche e paurose.
Comunicato stampa
21/10/ 2019 > 10/11/2019
opening 20 ottobre h 18.00
Villa Vertua Masolo
a cura di Lisa Andreani e Simona Squadrito
con un testo di Luca Scarlini
Artisti: Apparatus22, Giuseppe Abate, Thomas Braida, Calori Maillard, Martina Camani, Mirko Canesi, Marco Ceroni, Nicole Colombo, Giovanni Copelli, Sara Enrico, Matteo Gatti, Marco Giordano, Diego Gualandris, Agnese Guido, Sebastiano Impellizzeri, Martin Kähler, Lorenzo Kamerlengo, Luca Loreti, Eleonora Luccarini, m, Sofia Mascate, Nicola Melinelli, Jimmy Milani, Ottavia Plazza, Giuliana Rosso, Marco Schiavone, Bianca Schröder, Francesco Snote, Gernot Wieland and Carla Åhlander
Nella propria casa museo, una coppia di vecchie e strane signore, amiche di Madame Tussaud, espongono con estrema e malvagia cura la loro collezione. Le stanze spettrali della villa si snodano in un percorso espositivo fatto di opere, vecchi arredi e cimeli che esprimono il gusto delle due signore appassionate di teratologia.
Pelle d’oca è un racconto a stazioni, ogni stanza non è che un episodio di questo racconto, che porge e innesca il successivo episodio della storia, e ogni stanza non è che una piccola realtà
abitata da creature ironiche e paurose.
Nella mise-en-scène della casa museo l’atmosfera creata è un’operazione di rilocazione in quel dato ambiente. Nel racconto peripatetico, ogni elemento che decora le sale diviene agente narrativo. Il regime diegetico della scena basato su ellissi temporali viene adattato dal pubblico al proprio personale immaginario.
Pelle d’oca è a cura di Lisa Andreani e Simona Squadrito
Organizzata dall’Associazione Casa Gialla
Patrocinata dal Comune di Nova Milanese