#Penelope

Informazioni Evento

Luogo
SCD STUDIO
via Bramante 22N, Perugia, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al
Vernissage
19/02/2022

ore 17

Curatori
Margaret Sgarra
Generi
arte contemporanea, collettiva

La mostra tesse metaforicamente un filo tra tradizione e contemporaneità.

Comunicato stampa

SCD Studio, inaugura sabato 19 febbraio 2022, ore 17, negli spazi di via Bramante 22N a Perugia, la mostra #PENELOPE, curata da Margaret Sgarra, con opere di Alice Biondin, Grazia Inserillo e Francesca Rossello.
La mostra tesse metaforicamente un filo tra tradizione e contemporaneità: le artiste hanno realizzato le opere attraverso l’uso delle fibre applicando tecniche, materiali, linguaggi differenti ma in un’ottica condivisa che rilegge e reinterpreta la pratica tessile non più come attività tradizionale, funzionale e artigianale ma come medium d’arte.
Le riflessioni che emergono dalla loro ricerca si focalizzano sui mutamenti dell’attualità e sulle istanze urgenti della contemporaneità, in particolare sula condizione femminile, la definizione dell’identità e la salvaguardia dell’ambiente.
Alice Biondin compie un’indagine sugli inevitabili mutamenti fisici della donna durante il periodo della gravidanza quando il corpo diviene una casa, il grembo accoglie una vita e si adatta ad essa. L’artista amplifica la metamorfosi delle forme fisiche e ne esaspera i tratti. La dimensione corporea ritorna anche nei collages appartenenti alla serie Bleeding days dove la predominanza del rosso simboleggia il ciclo mestruale: una condizione fisica che rappresenta ancora oggi un tabù. Gli arazzi di Grazia Inserillo, affrontano il tema dell’identità: attraverso le trame filamentose e i nodi che compongono le opere, l’artista esprime le difficoltà della ricerca del proprio sé indagando, allo stesso tempo, anche il rapporto con la propria terra. Attraverso la scelta di cromatismi violenti la Inserillo dà voce alle sofferenze generate dal distacco generato dalla necessità di abbandonare legami e affetti per tentare di raggiungere migliori condizioni di vita. Francesca Rossello riflette sull’emergenza ambientale attraverso un’opera composta di cinque telai con ricamo su tulle che pone lo sguardo sull’esistenza dei piccoli esseri che popolano la sfera naturale, in questo caso, di una colonia di formiche rendendo visibili le piccole tracce del loro passaggio sul nostro pianeta, stabilendo una connessione tra esseri umani e animali sociali. Un parallelismo tra interiorità e natura è tracciato invece nell’opera Anima che mostra il tronco di un albero nella sua dimensione nascosta, quella interna: una visione quasi ipnotica con il suo susseguirsi di cerchi concentrici che restituisce alla natura la dignità che spesso le viene sottratta.

Biografie
Alice Biondin (Gorizia, 1986) diplomata all’Accademia di Belle Arti di Venezia, è un’artista visiva che mescola medium differenti: incisione e collage, sono alcune delle tecniche utilizzate. Al centro del suo lavoro ci sono le tematiche connesse all’universo femminile indagato sotto molteplici aspetti - la corporeità scomposta, il femminismo, la violenza contro le donne. Colori, materiali, parole e storie diverse si susseguono all’interno delle stesse installazioni, spesso a carattere tessile, che diventano racconto visivo. Tra le mostre recenti Family Portrait nell’ambito di Paratissima 2021 e Rendez-Vous, Nora, Torino. Vive e lavora a Torino,
Grazia Inserillo (Palermo, 1988) si diploma in Scultura presso l’Accademia di Belle Arti della sua città natale, è un’artista tessile e docente, realizza workshop a carattere sociale per sensibilizzare contro la violenza sulle donne. La sua ricerca artistica indaga da un punto di vista antropologico l’esistenza e l’abitare attraverso il filo, elemento materico con il quale dà forma a complesse installazioni. Tra le mostre personali recenti Il peso della coperta presso Galleria Drago Arte Contemporanea a Bagaria e Little World on me presso Art Now After Hours a New York. Vive e lavora a Torino
Francesca Rossello (Pisa, 1992) è diplomata presso l’Accademia di Belle Arti di Firenze. La sua ricerca artistica è una trasposizione materica di un dialogo che l’artista realizza con la sfera naturale: alberi, insetti ed elementi effimeri sono alcuni dei protagonisti delle sue opere. Nel suo lavoro convivono tecniche artistiche differenti, a tratti opposte, come ad esempio, la scultura e il ricamo. Tra le mostre recenti, THINK GREEN! presso la Casa dell’Ambiente di Torino e Arte, Design e Impresa Talenti_20 presso il Centro Luigi Pecci a Prato. Vive a Vecchiano.