Pensare l’evento
Riflessioni su significato e valore dell’evento nella cultura contemporanea. Un incontro tra ricercatori, creatori e curatori che, per due intense giornate, riflettono e dibattono sul significato e il valore dell’Evento nella cultura e nella produzione artistica contemporanea.
Comunicato stampa
Fondazione Querini Stampalia Onlus
Consorzio Venezia Nuova
Invito al Contemporaneo
ventesima edizione, 2012-10-02
Artisti, critici e curatori raccontano
a cura di Chiara Bertola e Filipa Ramos
Pensare l’evento
Riflessioni su significato e valore dell’evento nella cultura contemporanea
Fondazione Querini Stampalia
12 e 13 ottobre 2012, dalle ore 10 alle 18
Premessa
Pensare l'evento è un incontro tra ricercatori, creatori e curatori che, per due intense giornate, riflettono e dibattono sul significato e il valore dell'Evento nella cultura e nella produzione artistica contemporanea.
L’appuntamento offre un’occasione unica per dialogare con figure chiave del mondo dell'arte, della filosofia e dell’antropologia su un concetto così fondamentale.
Descrizione
Spesso vediamo come la parola Evento sia associata a manifestazioni effimere, che si esauriscono nel loro svolgersi e che non lasciano scia del loro accadere.
L’incontro nasce dalla necessità di ripensare questo termine in modo ampio e trasversale. Lo scopo è ricontestualizzarlo e porlo nuovamente come elemento centrale delle attività culturali e delle dinamiche sociali.
Pensare l'evento dà vita a un ricco dialogo attorno a tematiche strutturate in quattro episodi in cui il valore dell’Evento viene analizzato in contesti, pratiche e modalità differenti: l'evento e l'estetica; l'evento e la manifestazione dell'arte; l'evento e la speculazione senza termine e l'evento e l'agire.
Obiettivo è far incontrare diversi ambiti disciplinari in modo da confrontare le esperienze vissute e capire il tempo, sia esso quello creativo del fare artistico sia quello della riflessione e del pensiero.
Partecipanti
Réda Bensmaïa, Silvia Bottiroli, Ester Coen, Silvia Fanti, Federico Ferrari, Marina Fokidis, Diego Fusaro, Bruno Giorgini, Jacinto Lageira, Viktor Misiano, Claire de Ribaupierre, François Soulages, Mårten Spånberg presentano modi di capire, lanciano proposte e dibattono questo concetto filosofico centrale per la cultura contemporanea.
Curatori
Chiara Bertola
Filipa Ramos
Invito al Contemporaneo
Il progetto Pensare l’evento si inserisce nell’ambito di “Invito al Contemporaneo”, il tradizionale ciclo di incontri con artisti, critici, curatori, storici e scienziati italiani e stranieri che dal 1996 si tiene in Fondazione Querini Stampalia. Sono riflessioni aperte sulle dinamiche, i linguaggi e le prospettive del pensiero contemporaneo, che volgono lo sguardo alle esperienze più significative del nostro tempo.
Programma
12 OTTOBRE
Mattina: ore 10–13
Episodio I: l’evento e l’estetica
Jacinto Lageira, critico d’arte e professore di estetica, Università di Parigi I (Panthéon-Sorbonne)
Ester Coen, storica e critica d’arte
Federico Ferrari, filosofo
Pomeriggio: ore 15–18
Episodio II: l’evento e la manifestazione dell’arte
François Soulages, critico d’arte e professore di estetica, Università di Parigi VIII (Panthéon-Sorbonne)
Viktor Misiano, curatore, presidente Fondazione Manifesta, fondatore e direttore della rivista Moscow Art Magazine
Marina Fokidis, curatrice, fondatrice della Kunsthalle Athena, Atene
Silvia Bottiroli, studiosa e curatrice di performing arts, direttrice artistica di Santarcangelo, Festival Internazionale del Teatro in Piazza
13 OTTOBRE
Mattina: ore 10–13
Episodio III: l’evento e la speculazione senza termine
Réda Bensmaïa, professore del dipartimento di letteratura comparata, Brown University, Providence
Bruno Giorgini, fisico teorico
Diego Fusaro, professore di storia della filosofia, Università San Raffaele, Milano
Pomeriggio: ore 15–18
Episodio IV: l’evento e l’agire
Claire de Ribaupierre, professore di antropologia, Haute Ecole d’art et de design, Ginevra
Mårten Spångberg, performer e teorico della performance
Silvia Fanti, curatrice e programmatrice di performing arts, co-fondatrice di Xing, cultural network
L’incontro si svolgerà presso l’Auditorium G. Piamonte
Ingresso libero fino a esaurimento posti