Pensieri Preziosi

Informazioni Evento

Luogo
ORATORIO DI SAN ROCCO
Via Santa Lucia , Padova, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al

9.30-12.30 / 15.30-19; chiuso: i lunedì, 25 e 26 dicembre, 1 gennaio

Vernissage
30/11/2012

ore 18.30

Biglietti

ingresso con Tessera RAM 4 euro, ridotto 2 euro la tessera dà diritto all’ingresso alle mostre RAM e al biglietto ridotto speciale mostra "Plessi. Il flusso della Ragione"

Generi
design

Giunta oramai all’ottava edizione, Pensieri Preziosi, la rassegna dedicata alla gioielleria contemporanea quest’anno presenta 6 artisti provenienti dalla lontana Estonia appartenenti tutti all’Accademia d’Arte di Tallinn.

Comunicato stampa

a vita è davvero uno spazio buio. E l’ombra è la regina dei colori. E noi ci muoviamo in questa stanza buia attraverso le nostre scelte, attraverso le stelle, gli amici, gli amanti e forse… anche attraverso il gioiello” (Kadri Mälk)

Giunta oramai all’ottava edizione, Pensieri Preziosi, la rassegna dedicata alla gioielleria contemporanea quest’anno presenta 6 artisti provenienti dalla lontana Estonia appartenenti tutti all’Accademia d’Arte di Tallinn: Kadri Malk (1958), Piret Hirv (1969), Kristiina Laurits (1975), Eve Margus-Villems (1972), Villu Plink (1977), Tanel Veenre (1977).
Dopo un lungo itinerario iniziato dai Paesi Bassi alla guida della loro Maestra Kadri Malk con la prima grande mostra d’arte estone in Europa occidentale nel 1999 e dopo aver toccato Germania, Portogallo, Spagna, Danimarca, Ungheria e Cina, il gruppo estone espone in Italia in un contesto che mette a fuoco scientificamente lo stile e l’evoluzione creativa della Scuola.
Le opere esposte ci permettono di indagare e inoltrarci in gioielli la cui materia plasmata e lavorata dagli artisti, in un binomio ancestrale tra spazio e tempo, dà voce al trascorrere inesorabile e infinito del tempo, alla natura e a storie dimenticate e lontane.
Mostra a cura di Mirella Cisotto Nalon.

1 dicembre 2012-27 gennaio 2013
Padova, Oratorio di San Rocco
Inaugurazione: 30 novembre 2012, ore 18.30
Pieghevole invito
Comunicato Stampa
Programma degli incontri

L’esposizione di un centinaio di gioielli infatti permetterà di conoscere, apprezzare e indagare la cultura estone espressa attraverso opere che non solo raccontano il mondo peculiare e intimo del singolo artista che l’ha creato, ma anche la sua cultura, la sua formazione.

Artisti
KADRI MALK, 1958
KRISTIINA LAURITS, 1975
PIRET HIRV, 1969
EVE MARGUS-VILLEMS, 1972
VILLU PLINK, 1977
TANEL VEENRE, 1977

Il paese da cui provengono i sei protagonisti di questa mostra, l’Estonia, si protende nel mar Baltico ad una latitudine dove gli inverni sono lunghi e freddi, le giornate corte e ove le terre, in prevalenza boschive, sono sommerse per gran parte dell’anno dalla neve in un’atmosfera silente, rarefatta, quasi metafisica. Qui le credenze panteistiche, le leggende popolari locali abitate da creature fantastiche, spiriti, fate che convivono con l’uomo in un tutt’uno con la natura, diventano le fonti ispiratrici prevalenti del gioiello estone che evoca infatti spiritualità, immaginazione. Colori scuri e cupi legati all’ombra e alla terra che sembrano evocare tenebre ancestrali, dialogano elegantemente con pietra dalla lucente cromia.
Forme si svolgono irregolari e sinuose; pezzi, frammenti elaborati richiamano la Natura, l’Uomo, lontani mondi. Silhouette di oggetti diventano opere, frammenti di corpi umani o particolari di volti, emergono dal metallo come figure createsi nella sabbia soffiata dal vento, quali evanescenti ma tangibili ricordi, quasi lontani sogni dimenticati. Le opere si fanno spille e collane richiamando una sorta di fossilizzazione di elementi naturali e ricordi personali e collettivi che prendono nuova vita e diventano gioielli.
La loro arte, quindi, intende introdurre in un mondo immaginario e fantastico il cui scopo è di mettere a fuoco gli aspetti contradditori della realtà e dell’esistenza umana, di investigare i segreti inconfessabili dell’inconscio più profondo. Nel loro opere gli artisti esprimono liberamente se stessi, il proprio pensiero e l’esperienza di vita; il gioiello diviene significativo vettore di messaggi, espressione di emozioni e sensazioni che vanno narrate e condivise con il fruitore. Il gioiello è visto come un pezzo unico, prodotto del pensiero e di un’idea, esito che ribadisce il valore archetipico di oggetto magico e simbolico.
Mostra in collaborazione con: Fondazione AntonVeneta, Camera di Commercio Padova
Sponsor tecnico: Marcolongo Pubblicità

«L’obiettivo della rassegna - ricorda l’Assessore alla Cultura Andrea Colasio - è quello di approfondire dal punto di vista storico critico l’evoluzione e lo sviluppo dell’oreficeria artistica italiana ed europea contemporanea, ponendo a dialogo e confronto artisti provenienti da Paesi e culture diverse»

Attività didattiche per ragazzi di eta scolare
Informazioni e programma nei prossimi giorni sulle pagine di questo sito.

Incontri sulla gioielleria contemporanea
In occasione della mostra, l’Assessorato alla Cultura, le gallerie Marijke Studio, Studio GR.20, Studio Vita e Studio Immagine di Luciano Tomasin promuovono una giornata dedicata alla conoscenza di questo particolare settore artistico.
Scarica il Programma degli incontri.

1° Concorso nazionale di gioielleria contemporanea
Un concorso per giovani artisti orafi in ambito contemporaneo indetto da Oficinad’arte di Fernando Betto, curato da Luisa Bazzanella, con la collaborazione del Comune di Padova - Assessorato alla Cultura.
Il tema del concorso è La forma dell’Acqua
I partecipanti sono stati invitati a rappresentare ed esprimere l’emozione che l’acqua, riconosciuta da sempre bene comune e fondamentale per la vita dell’uomo, trasmette nelle sue diverse forme.
La premiazione avverrà sabato 1 Dicembre alle ore 11 presso lo Showroom Oficinad’arte (in via Dante, 56)
La Giuria, composta da Mirella Cisotto, Luisa Bazzanella e Fernando Betto, assegnerà al primo classificato un premio offerto da Oficinad’arte. Le opere rimarranno esposte presso lo Showroom di Oficinad’arte da domenica 25 Novembre a sabato 8 Dicembre (Oficinad’arte, via Dante 56-Padova, tel. +39 049 9875874, [email protected] - www.oficinadarte.it)

FAI-Delegazione di Padova

Il Comune di Padova aderisce al Progetto I luoghi del cuore a cura del FAI-Fondo Ambiente Italiano.
Firma per il CASTELLO CARRARESE
“Un luogo del cuore e dell’anima dove l’identità storica e memoria della città si fondono” (Andrea Colasio Assessore alla Cultura del Comune di Padova)
i luoghi del cuore FAI - Delegazione di Padova