Pepi Merisio – Il Gioco

Informazioni Evento

Luogo
CENTRO SAINT BENIN
Via Bonifacio Festaz 27, Aosta, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al

Da martedì a domenica: 9.30 - 12.30; 14.30 - 18.30

Chiuso il lunedì

Vernissage
05/04/2013

ore 18

Contatti
Email: comunicazioneshotsgallery@gmail.com
Biglietti

Intero 3,00 euro; ridotto 2,00 euro Riduzione 50% soci TCI Gratuito per i minori di 18 anni e per i maggiori di 65 In abbinamento con l'ingresso alla mostra Renato Guttuso. Il Realismo e l’attualità dell’immagine presso il Museo Archeologico Regionale di Aosta: abbonamento intero € 6,00, ridotto € 4,00.

Editori
ALLEMANDI
Artisti
Pepi Merisio
Generi
fotografia, personale

La mostra Pepi Merisio. Il gioco intende offrire un approfondimento sulla cultura fotografica in Italia nel secondo Novecento, attraverso una mostra fotografica dedicata a uno dei suoi protagonisti.

Comunicato stampa

L’Assessorato dell’Istruzione e Cultura della Regione autonoma Valle d’Aosta comunica che venerdì 5 aprile 2013, alle ore 18,00, sarà inaugurata al Centro Saint-Bénin di Aosta una mostra fotografica dedicata a Pepi Merisio, considerato uno dei principali fotografi italiani contemporanei.

L’inaugurazione coincide con l’apertura della manifestazione Plaisirs de culture en Vallée d’Aoste, che si propone di rafforzare nei cittadini la sensibilità e l’interesse verso il patrimonio archeologico, architettonico, storico, artistico e culturale valdostano.

La mostra Pepi Merisio. Il gioco intende offrire un approfondimento sulla cultura fotografica in Italia nel secondo Novecento, attraverso una mostra fotografica dedicata a uno dei suoi protagonisti.

Curata da Raffaella Ferrari e Daria Jorioz, l’esposizione presenta al pubblico circa cinquanta fotografie in bianco e nero e a colori, di varie dimensioni, aventi come tema il gioco, che Merisio racconta con delicatezza e poesia. Le fotografie, “vintage” e “modern print”, sono datate tra il 1950 e il 1989 e sono state realizzate da Merisio cogliendo la dimensione senza tempo dell’aspetto ludico nelle più varie situazioni della vita quotidiana.

Nato a Caravaggio, in provincia di Bergamo, nel 1931, già apprezzato fotografo dalla metà degli anni Cinquanta per le collaborazioni con il Touring Club italiano e con i periodici Camera, Stern e Paris Match, Merisio diventa fotografo professionista nel 1962 e inizia la collaborazione con Epoca, allora la più importante rivista per immagini italiana. Per Epoca nel 1964 pubblica il reportage “Una giornata col Papa”, dedicato al Pontefice Paolo VI.

Pepi Merisio ha ottenuto prestigiosi riconoscimenti in Italia e all’estero, tra i quali nel 1963 a New York il “New talent of Popular photography”. E’ stato nominato nel 1988 Maestro della Fotografia Italiana dalla Federazione Italiana Associazioni Fotografiche e nel 1989, insieme a Fulvio Roiter e a Gianni Berengo Gardin, ha rappresentato l’Italia nel volume commemorativo dei 75 anni della casa fotografica Leica.

La mostra è corredata da un catalogo bilingue italiano-francese, edito da Allemandi, che contiene i testi di Cesare Colombo, Daria Jorioz e Raffaella Ferrari, posto in vendita al prezzo di euro 14,00.