Per la rinascita del Patrimonio culturale e naturale d’Europa
Mentre l’Europa cerca la migliore via di uscita dalla crisi, Europa Nostra, la più importante organizzazione europea di tutela del Patrimonio, insieme ad Italia Nostra sua fondatrice, in occasione del dibattito pubblico che avrà luogo il 15 Marzo nella sede dell’UNESCO a Venezia, lancerà un appello per sostenere “Un New Deal per l’Europa” basato su un vero rinascimento del suo Patrimonio culturale che è unico, incoraggiando i decision-makers a mettere in atto un ambizioso programma di vasto impatto economico, sociale e culturale.
Comunicato stampa
“PER LA RINASCITA DEL PATRIMONIO CULTURALE E NATURALE D’EUROPA”
Dibattiti:
La salvaguardia del nostro Patrimonio – una responsabilità Comune
Focus su Venezia
Venerdì 15 Marzo 2013
ore 15.00 – 19.00
Venezia, Palazzo Zorzi – Castello 4930
In occasione del 50ennale di Europa Nostra - associazione internazionale delle organizzazioni non governative, nata dall’input di Italia Nostra nel 1963 per salvaguardare Venezia e gli altri gioielli del Patrimonio culturale, storico e artistico d’Europa - avrà luogo a Venezia, presso Palazzo Zorzi, sede veneziana dell'Ufficio Regionale per la Scienza e la Cultura in Europa dell'UNESCO, il prossimo 15 marzo un summit dei maggiori esponenti pubblici e privati per dialogare sulle strategie da adottare per la tutela del nostro Patrimonio culturale e naturale.
“Il tema centrale dell’incontro Per la rinascita del Patrimonio culturale e naturale d’Europa, a cui fanno seguito i dibattiti: La salvaguardia del nostro Patrimonio – una responsabilità Comune e Focus su Venezia, tocca da vicino il Ministero per i Beni le Attività Culturali che da tempo –dichiara il Segretario Generale, Antonia Pasqua Recchia - è impegnato sui tavoli internazionali perché, a fronte della crisi economica e sociale che stiamo vivendo, si affermi un modello di sviluppo armonioso e sostenibile Europeo, che vede nelle politiche di tutela e valorizzazione del patrimonio culturale un fattore chiave per il benessere e la qualità della vita. Tale consapevolezza, – prosegue il Segretario Generale - già esiste per quanto riguarda la ricerca sul patrimonio culturale, che è riconosciuta a livello comunitario come strategica per lo sviluppo dell’Unione. Perché questa azione sia efficace anche per la tutela e la valorizzazione è fondamentale la messa a sistema, nell'ambito di un quadro di valori condiviso, degli impegni di tutti gli attori coinvolti, Istituzioni, cittadini e privato sociale”. Il Segretario Generale del Ministero Antonia Pasqua Recchia interverrà alla conclusione dei lavori.