… per la stessa ragione del viaggio viaggiare

Luisella Cottino – Elena Piacentini: due interpretazioni dell’Acquerello, accomunate da una leggera inquietudine che compare come se la trepidazione acquisisse profili in acque tranquille e poi si dissolvesse in nubi leggere.

Comunicato stampa

… per la stessa ragione del viaggio, viaggiare. (F. De Andrè)

Scrive Fernando Pessoa, che “…è in noi che i paesaggi hanno paesaggio” e che ” i viaggi sono i viaggiatori. Ciò che avvertiamo non è ciò che vediamo, ma ciò che siamo” allora ogni viaggio, in qualunque sua forma, crea una nuova proiezione di noi stessi attraverso uno sguardo nuovo. Viaggiare non solo allo scopo di raggiungere una meta, ma per trarre valore dal viaggiare stesso e per le emozioni che l’incamminarsi ci offre.
Luisella Cottino - Elena Piacentini: due interpretazioni dell’Acquerello, accomunate da una leggera inquietudine che compare come se la trepidazione acquisisse profili in acque tranquille e poi si dissolvesse in nubi leggere.
La pittura di Elena Piacentini, che ho conosciuto o prima ancora di conoscerne l’autrice, mi porta a pensare ad un ipotetico viaggio interiore; alla curiosità stemperata al coraggio di lasciarsi andare. Attraverso la tecnica che io stessa sperimento e amo, Elena riesce ad ottenere effetti di grande impatto emotivo: l’acqua e le cromie si fondono creando un movimento impalpabile ed elegante, direi femminile, che denotano carattere e forza.
Gli acquerelli di Luisella mi danno la sensazione di estrema leggerezza, in alcuni mi ricordano la levità delle ali di farfalle: esili lamine che evocano colori, in altri segni e intrecci di volo d’ uccello racchiudono la visione da una inequivocabile altezza.

Luisella Cottino – Elena Piacentini