Peter Aerschmann – Ostranenie/Dépaysement/Straniamento
Allo Spazio46 di Palazzo Ducale, Genova inaugura la personale di Peter Aerschmann dal titolo Ostranenie/Dépaysement/Straniamento – Arte e globalizzazione in una società di massa, a cura di Viana Conti e Virginia Monteverde.
Comunicato stampa
Venerdì 3 marzo alle 18.00 allo Spazio46 di Palazzo Ducale, Genova inaugura la personale di Peter Aerschmann dal titolo Ostranenie/Dépaysement/Straniamento - Arte e globalizzazione in una società di massa, a cura di Viana Conti e Virginia Monteverde.
Nella sua personale l'artista svizzero ricostruisce frammenti della Città Globale innescando nell'osservatore un senso di straniamento.
Più reali del reale, le sue ricostruzioni digitali generate al computer, trasmettono inquietudine e sospetto nell’osservatore, in quanto sospese, slittanti o roteanti in uno spazio vuoto, in assenza di leggi di gravità. Sono schermi scaturiti da un immaginario che vuole restituire, attraverso lo sguardo dell’artista, un mondo riflesso e riassemblato nei frammenti di uno specchio esploso come una bolla di sapone. […] dal testo critico di Viana Conti
La mostra promossa da Art Commission con il patrocinio di Genova Palazzo Ducale Fondazione per la Cultura e Consolato generale di Svizzera a Milano, organizzata in collaborazione con C|E Contemporary Milano, sarà visitabile fino al primo aprile 2017 dal martedì alla domenica dalle 15.30 alle 19.00.
Friday, March 3th at 18:00 at the Palazzo Ducale Spazio46 Peter Aerschmann will inaugurate his personal exhibition entitled Ostranenie/Dépaysement/Straniamento- Art and globalization in a mass society, curated by Viana Conti and Virginia Monteverde.
In his exhibition, the Swiss artist reconstructs fragments of a Global City with the intention of triggering in the viewer a sense of alienation.
More real than reality, his digital computer-generated reconstructions arouse a sense of unease and suspicion in the observer, suspended as they are, sliding or spinning, in a void where the laws of gravity do not apply. These are screens that are the product of an imaginary where the artist's gaze seeks to restore a world reflected and reassembled in the fragments of a mirror that has exploded like a soap bubble. […] taken from the critical text by Viana Conti
The exhibition is promoted by Art Commission with the support of Genoa Palazzo Ducale Foundation for Culture and the Swiss general Consulate in Milan, organized in collaboration with C | E Contemporary Milan. The exhibition will be open until April 1th, 2017 from Tuesday to Sunday from 15.30 to 19.00.