PhotoExpo 2011

Informazioni Evento

Luogo
PADOVA FIERE
Via Niccolò Tommaseo 59, Padova, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al

Dalle ore 9.00 alle ore 20.00

Vernissage
10/12/2011
Curatori
Enrico Gusella


Generi
fotografia

In occasione di PhotoExpo 2011, il Centro Nazionale di Fotografia del Comune di Padova presenta l’originale mostra dal titolo “Da Padova a Detroit – fotografie di Marco Introini e Claudio Sabatino”.

Comunicato stampa

In occasione di PhotoExpo 2011 (sabato 10 e domenica 11 dicembre, Padiglione 5b, di Padova Fiere), il Centro Nazionale di Fotografia del Comune di Padova presenta l’originale mostra dal titolo "Da Padova a Detroit - fotografie di Marco Introini e Claudio Sabatino".

Curata da Enrico Gusella, l’esposizione vede protagonisti due fotografi di architettura i cui lavori sono dedicati al paesaggio urbano e metropolitano. Risale, infatti, al 2005, il lavoro di Marco Introini che, nell’ambito di un progetto del Centro Nazionale di Fotografia dedicato al paesaggio, fotografò le porte di Padova interrogandosi su quali fossero le "porte urbane" contemporanee. Da qui il concetto di "porta" come "soglia" che segna l’ingresso alla città, come sensazione percettiva che scaturisce nell’attraversamento di un viadotto, Detroit in questo caso, o di una tangenziale.

Diverso è, invece, il discorso per Claudio Sabatino. La sua campagna fotografica su Padova Est (2007) ha inteso riconoscere il mutamento del profilo urbano in un’area, allora, in via di trasformazione. Come ricorda Enrico Gusella nel catalogo della mostra (Aprile Fotografia 2007 - passaggi/paesaggi) : "Padova Est è la principale porta della città del Santo, uno sguardo ad Oriente, il confine di un territorio ampiamente marcato. Il lavoro di Claudio Sabatino costituisce un importante oggetto di conoscenza del complesso rapporto tra fotografia e paesaggio urbano, e la sua ricerca incentrata su Padova Est rappresenta una singolare capacità indagatrice del territorio. È proprio attraverso la documentazione fotografica che in questi ultimi vent’anni si sono prodotti sia significativi strumenti di lettura delle aree urbane ed extraurbane, che studi
in grado di coinvolgere discipline come l’architettura, l’urbanistica e la sociologia.

Così, la rappresentazione a "est di Padova" è stata per Sabatino la realtà nuova da leggere e da scoprire, il motivo per riconoscere identità in via di trasformazione, ma anche la necessità per progettare le nuove forme del futuro e di un paesaggio oltre confine".
Proprio in questo senso la ricerca oggettuale di Sabatino si è spinta verso la conoscenza dei territori in via di trasformazione, il cambiamento dei tessuti urbani dentro cui costruire le forme di una realtà in grado di coniugare sviluppo e qualità della vita, e di cui la fotografia ricopre un ruolo di fondamentale importanza nella ricerca delle progettualità contemporanee.