Photology AIR 2019: Prelude to Preservaction

Informazioni Evento

Luogo
TENUTA BUSULMONE
Contrada Busulmone , Noto, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al

Dal 22 Giugno al 31 Agosto 2019: da martedì a domenica 16.30-20.30; Dal 1° Settembre al 29 Settembre 2019: da martedì a domenica 15-19; Dal 1° Ottobre al 3 Novembre 2019: da martedì a domenica 14-18

Vernissage
21/06/2019

ore 19 su invito

Biglietti

BIGLIETTO GIORNALIERO: Intero 10 €, Ridotto 7 € GRUPPI: 7 € (Solo su prenotazione: minimo 10, massimo 20 persone) MEMBERSHIP CARD 2019: 50 € (permette ingresso gratuito per tutti i periodi di Photology AIR) INGRESSO GRATUITO: Bambini fino a 12 anni muniti di documento; Disabili e loro accompagnatore; Possessori Membership Card Photology AIR; Giornalisti (con accredito via mail: [email protected])

Uffici stampa
STUDIO DE ANGELIS
Generi
fotografia

Photology, che già dal 2012 ha intrapreso un’intensa attività di diffusione delle arti fotografiche nel territorio siciliano di sud-est, è orgogliosa di presentare l’edizione 2019/2020 di Photology AIR (Art In Ruins), il primo parco per l’arte contemporanea fotografica in Sicilia. In particolare, le attività di Photology AIR che verranno presentate nel 2019 con il titolo “PRELUDE TO PRESERVACTION”.

Comunicato stampa

Photology, che già dal 2012 ha intrapreso un’intensa attività di diffusione delle arti fotografiche nel territorio siciliano di sud-est, è orgogliosa di presentare l’edizione 2019/2020 di Photology AIR (Art In Ruins), il primo parco per l’arte contemporanea fotografica in Sicilia aperto nel 2018 all’interno dei trenta ettari della splendida Tenuta Busulmone, a Noto.

Traendo ispirazione dal tema delle “rovine” come sinonimo di modernizzazione, le mostre vengono allestite negli spazi restaurati en plein air di un convento ottocentesco e lungo i tanti percorsi naturali che si trovano all’interno della tenuta.

La scelta curatoriale per il biennio 2019/2020 è ricaduta su un tema sempre più attuale, la “coscienza ambientale”, e il titolo “PRESERVACTION” ne è diventato l’esplicito manifesto.

In particolare, le attività di Photology AIR che verranno presentate nel 2019 con il titolo “PRELUDE TO PRESERVACTION”, per poi svilupparsi nel 2020 sotto il nome di “PRESERVACTION NOW!”, offrono ai visitatori la possibilità di confrontarsi con opere eterogenee che vogliono invitare a riflettere sulla rappresentazione artistica della natura come via di preservazione e tutela, perché la Natura è lei stessa un’opera d’arte.

Ad accogliere i visitatori, all’esterno di Tenuta Busulmone, due grandi installazioni site-specific: Dissuasore di Franco Perrotti, ovvero un immenso e allegorico piccione in 642 sagome di betulla assemblate tra loro con cavi di metallo intrecciati (420 x 230 x 206 cm), il tutto irto di chiodi e punte, gli stessi usati per allontanarlo da tetti e cornicioni delle città.

La seconda installazione, 2 teste del duo Monica Cuoghi e Claudio Corsello, è una scultura in stretta relazione con il luogo e i materiali locali e in completa sintonia con il “geniusloci” di Tenuta Busulmone, unendo alla tradizione della pietra tufacea il riuso di materiale di recupero: due tubi di ferro alti 220 cm sull’estremità dei quali sono poste due teste rivolte verso Noto

EXHIBITIONS 2019: PRELUDE TO PRESERVACTION

Il progetto “LAND ART IN AMERICA” (22.06–03.11 2019) – introdotto dalla grande scultura site specific The world is yours del tedesco Georg Reinking in ferro forgiato formata da dodici elementi per una dimensione totale di 310x140cm – propone una serie di celebri lavori del fotografo italiano Gianfranco Gorgoni esposti tra le rovine del convento ottocentesco: opere fotografiche di grande formato realizzate a partire dalla fine degli anni Sessanta, in collaborazione con i grandi maestri della Land Art americana come Christo, Walter De Maria, Michael Heizer, Nancy Holt, Richard Serra, Robert Smithson, fino ai più recenti lavori con Ugo Rondinone.

L’allestimento prevede un dialogo tra gli spazi interni ed esterni del rudere, per cui Gorgoni presenta opere innovative, pensate e prodotte per essere stampate su alluminio e sottoposte a speciali trattamenti da esterno.

Da giugno 2019 Photology apre al pubblico anche “BELVEDERE COLLECTORS–Project Room with a View” (22.06–03.11 2019), l’unica zona espositiva coperta di Photology AIR pensata per i collezionisti e gli amanti della fotoarte.

Il nuovo spazio presenta non solo una selezione di opere originali con soggetti naturalistici di artisti di fama internazionale e un esclusivo art bookshop con libri rari, ma anche la possibilità di trovare una serie limitate di prodotti a chilometro zero provenienti dal territorio di Noto.

Gli artisti scelti per questa prima edizione sono: Gian Paolo Barbieri, Angelo Candiano, Mario Giacomelli, Jack Pierson.

La zona Belvedere gode dal secondo piano della struttura espositiva di un’incredibile vista a sud verso la Riserva Naturale di Vendicari.

Per la sezione “Naturalistic Trail” la mostra PLANTA MANENT (22.6.2019 – 29.09.2020) della fotografa Francesca Romana Gaglione si presenta come un’esperienza unica di walking to art con 15 istallazioni fotografiche site specific stampate su alluminio e dislocate lungo un suggestivo percorso di 2 km nella campagna mediterranea circostante la Tenuta Busulmone, che ritraggono la flora locale accompagnate da spiegazioni botaniche.

Planta Manent, la catalogazione fotografica permanente realizzata da Francesca Romana Gaglione, nasce con l’obiettivo di preservare, attraverso un lavoro di ricerca gli endemismi puntiformi caratteristici dell’area circostante Tenuta Busulmone, una porzione di terra che si rivela particolarmente interessante da un punto di vista botanico per via della singolare posizione geografica e delle peculiari condizioni climatiche.

Quanto più un endemismo è puntiforme, cioè relativo a un’area geografica circoscritta, tanto più sarà composto da specie ad alto rischio di estinzione.

Pertanto, la prima parte del progetto, una vera e propria fase di ricerca svolta insieme al botanico siracusano Paolo Uccello, si concentrerà sull’individuazione degli arbusti, degli alberi e delle infiorescenze più vulnerabili con l’obiettivo di ricostruirne la storia.

La seconda parte del progetto, invece, indagherà nella vita segreta degli elementi individuati, con l’obiettivo di trasformarli in oggetti fotografici che diventeranno parte integrante di una memoria consapevole del luogo.

Il progetto EDUCATIONAL PROJECT: KIDS IN ACTION (Settembre 2019 - Settembre 2020), che verrà realizzato in collaborazione con il Comune di Noto e Legambiente, ha il fine di sensibilizzare ed educare le giovani generazioni alla tutela e alla pulizia dell’ambiente circostante attraverso laboratori didattici ad hoc.

Gruppi di ragazzi scelti tra gli 8 e 12 anni verranno accompagnati nel territorio del Comune di Noto con l’obbiettivo di ripulire l’ambiente naturale dai rifiuti abbandonati.

Il cleaning project servirà infine per utilizzare i materiali raccolti come elementi per laboratori artistici, seguendo le orme di artisti affermati come Damien Hirst, KCHO, Micheal Fliri.

Le creazioni saranno esposte nel corso della stagione 2020 (9 Aprile-27 Settembre 2020) in un percorso esclusivo e premiate da una giuria selezionata.

NOTO, fiore all’occhiello dell’arte e della cultura siciliana, è uno splendido esempio di architettura barocca di fine Settecento che domina la valle del fiume Asinaro con vista sul Mar Ionio a est e Mediterraneo a sud. Il suo centro storico è stato dichiarato nel 2002 Patrimonio dell’Umanità da parte dell’UNESCO insieme con le altre città tardo barocche della Val di Noto. Dopo la ricostruzione in seguito al terremoto del 1693, Noto è divenuta una delle città d'arte più visitate del nostro paese, meta di un turismo sempre crescente, tanto da registrare un incremento medio annuo di visitatori intorno al 5% dal 2010, soprattutto internazionali.