PIAC – Prix International d’Art Contemporain – Arthur Jafa
Artissima e Fondation Prince Pierre de Monaco presentano a Palazzo Madama il vincitore del premio PIAC – Prix International d’Art Contemporain, assegnato ogni tre anni a un lavoro d’artista recentemente realizzato. Il finalista verrà annunciato a Monaco il prossimo 15 ottobre.
Comunicato stampa
In occasione di Artissima 2019, la Fondation Prince Pierre de Monaco espone a Palazzo Madama dall’1 al 13 novembre il video Love is the Message, the Message is Death (2016) di Arthur Jafa, vincitore della 47esima edizione del PIAC – Prix International d’Art Contemporain.
L’opera è un video digitale di sette minuti che mostra un montaggio di filmati storici e contemporanei, che ripercorrono la storia e l'esperienza afroamericana attraverso scene di intensa bellezza, di umorismo e di violenza, presentate a testimonianza del dolore e della sofferenza che gli afroamericani hanno dovuto subire. Love is the Message, the Message is Death è un viaggio attraverso 400 anni di storia. L’opera è ambientata nel presente, inizia con le riprese di un uomo qualunque, inserite all’interno di un ciclo di atroci notizie che raccontano ciò che gli esseri umani sono in grado di farsi l’un l’altro. Le immagini accelerano immediatamente: fan in un’arena di pallacanestro esultano all’unisono; giovani manifestanti in marcia con passo deciso; una clip da Dance or Go Home; un nero ucciso da un agente di polizia che gli ha sparato alle spalle; un frammento di un video diretto da Kahlil Joseph; movenze erotiche; Barack Obama che irrompe in Amazing Grace all’elogio per gli otto parrocchiani di Charleston uccisi da un suprematista bianco; film in bianco e nero d’altri tempi in cui i predicatori bianchi posano le loro mani minacciose sulla spalla di un bambino nero; un giovane ragazzo nero che salta giù dal marciapiede a cui si intervallano scene di vita privata filmate da Jafa. Nell’opera non c’è spazio per nessuna pausa narrativa e l’unica immagine ripetuta più volte è quella del sole. Un sole incandescente come metafora cosmologica sulla vita della comunità nera.
L’esposizione è promossa da Artissima.
Arthur Jafa (1960), originario del Mississippi, vive e lavora a New York.
L'artista ha lavorato con importanti registi e musicisti come Stanley Kubrick, Spike Lee, Solange Knowles e Jay-Z. Artista, regista, filmmaker e scrittore le opere di Arthur Jafa sono state recentemente esposte presso il Museum of Modern Art, New York (2019), Moderna Museet, Stoccolma (2019), 58esima Biennale di Venezia (2019), MCA Chicago (2019), SF MoMA, San Francisco (2018), ICA Boston (2018), Serpentine Gallery, Londra (2017), Museum of Contemporary Art, MoCA, Los Angeles (2017), Dallas Museum of Art (2017), Hammer Museum, Los Angeles (2016). I suoi lavori fanno parte delle collezioni del Perez Art Museum Miami, Metropolitan Museum e del Whitney Museum di New York.