Piccolo Formato 2013
Incontro di artisti vari con un comune denominatore, non soltanto per il formato ma anche per il desiderio di creare e confrontarsi. Nei grandi spazi di martinArte, a Torino, le piccole opere si susseguono proponendo artisti della galleria e qualche nuova presenza.
Comunicato stampa
PICCOLO FORMATO 2013 può essere definito un appuntamento, un incontro. Incontro di artisti vari con un comune denominatore, non soltanto per il formato ma anche per il desiderio di creare e confrontarsi. Nei grandi spazi di martinArte, a Torino, le piccole opere si susseguono proponendo artisti della galleria e qualche nuova presenza quali due pittrici con un lungo percorso interessante, basato sulla ricerca forma-colore: Mariella Loro e Giuliana De Magistris. Come di consueto si va dalla pittura alla fotografia, dall’ incisione alla scultura, per quest’ultima, alcuni artisti, come Sergio Vasco ed Enrica Guerra, sono pittori e scultori contemporaneamente, che vedono in entrambe le discipline e nella grafica, la possibilità di esprimersi pienamente; questo vale anche per Claudio Vindigni e Olga Maggiora, che utilizzano materiali come il ferro, l’alluminio, le reti metalliche ed oggetti che, opportunamente manipolati, possono dar vita a opere ed installazioni vigorose ma allo stesso tempo leggere e vibranti. Carla Bertola ed Alberto Vitacchio, storici artisti verbo-visuali, reduci da analitici interventi sul suolo Irlandese, ci ripropongono scrittura-colore e suggestioni lontane nel tempo e nello spazio. Particolare risalto di pittura espressiva è visibile nei lavori di Danila Ghigliano e Mariella Bogliacino, l’una anche scultrice e l’altra con una materia di fondo che sfocia nel rilievo. Nel lavoro di Fernando Montà, pittore, riemerge L’”essenza” dei pensieri attuali e dei ricordi lontani che diventano immagini, come per Michelangelo Cambursano, nelle cui tele è presente l’intimistico e particolareggiato discorso che rimanda ad aspetti di ambienti interni ed angoli di paesaggio naturale. Nei lavori di Katarina Balunova, troviamo invece il segno, la grafica ed il colore, simboli ed immagini che potrebbero ricordare moderni pittogrammi carichi di significato. Come sempre non manca l’apporto incisivo calcografico e pittorico di Mauro Lisardi, con i suoi interventi curati con grande attenzione. La fotografia è presente con Bruno Orlandoni e Maria Erovereti che hanno in comune la luce, il primo elabora, indaga, moltiplica, stravolge sino a creare nuove sorprendenti visioni, la seconda, s’immerge nel soggetto, sovrapponendo volti, oggetti, ricordi, sfumando e illuminando d’una luce velata. Anche Willy Darko e Rosa Bosco usano il mezzo fotografico coniugando il tutto con segno ed elaborazione grafica. Infine il talento naturale di Martina Barrottu e quello di Paola Barbarossa ci riportano ad una interpretazione pittorica stabile e ben costruita.
Artisti partecipanti: Katarina Balunova Paola Barbarossa Martina Barrottu Carla Bertola Mariella Bogliacino Rosa Bosco Michelangelo Cambursano Willy Darko Giuliana De Magistris Maria Erovereti Danila Ghigliano Enrica Guerra
Mauro Lisardi Mariella Loro Olga Maggiora Fernando Montà Bruno Orlandoni
Sergio Vasco Claudio Vindigni Alberto Vitacchio