Piece – Percorsi della performance
A conclusione del percorso che ha esplorato alcune declinazioni della performance, l’ultimo appuntamento di PIECE vede protagonisti i diciotto giovani, tra artisti e studenti delle facoltà di formazione artistica, che hanno seguito l’iter formativo, vero nucleo dell’intero progetto.
Comunicato stampa
pieces
serata conclusiva della rassegna PIECE – percorsi della performance
con le opere di 18 giovani artisti
Ida Barbati, Kamela Belshaku, Ennio Celli, Anna Cerrato, Maria Chemello,
Matteo Coluccia, Primavera Contu, Maria Gartner, Stefano Giuri, Claudio Fanetti,
Lori Lako, Gabriele Mauro, Paula Prieto, Ludovico Riviera, Francesca Santangelo, Francesca Vitale, Flavia Zaganelli, Laura Zanotti
A conclusione del percorso che ha esplorato alcune declinazioni della performance, l’ultimo appuntamento di PIECE vede protagonisti i diciotto giovani, tra artisti e studenti delle facoltà di formazione artistica, che hanno seguito l’iter formativo, vero nucleo dell’intero progetto. Grazie al confronto diretto con gli artisti e gli altri ospiti di PIECE, alla partecipazione attiva come performer o assistenti nella maggior parte degli appuntamenti, e con la guida del curatore i diciotto giovani presentano al pubblico del Teatro Studio i propri progetti, tutti realizzati espressamente per questa occasione e pensati specificamente per lo spazio del teatro, che verrà invaso, dalla scena al parcheggio, da performance, azioni, installazioni, videoproiezioni.
Le opere presentate sono spesso il frutto di un lavoro corale, di scambi, e di collaborazioni, che hanno visto i partecipanti al seminario misurarsi non solo con le difficoltà dell’ideazione e della creazione artistica ma anche con l’impegno, dell’allestimento tecnico, della realizzazione pratica e, finalmente, del confronto con il pubblico.
PIECE è il “pezzo”, l’azione concepita e realizzata attraverso le variabili del contesto, del pubblico, della resistenza degli interpreti, della visione degli autori della performance, delle condizioni del corpo fisico, elemento primario, che entra in gioco, spinto fino a tensioni inaudite o ramificato in significazioni inedite. PIECE ha proposto un percorso lungo le possibili applicazioni di questo linguaggio da parte di artisti di recente generazione, che la interpretano secondo estetiche originali, contribuendo a definire una linea italiana dell’estetica della performance. Gli artisti protagonisti Francesca Grilli, Luigi Presicce, già affermati sulla scena internazionale, e i più giovani Ruben Montini e Alexander Pohnert, Mauro Stagi, Virginia Zanetti sono stati scelti in base alla singolarità con cui concepiscono la propria ricerca nelle forme e secondo i processi della performance, intesa non come veicolo accessorio del loro lavoro ma come strumento principale.
Ufficio stampa Pina Izzi – 335 54 21 551 [email protected]
PIECE
percorsi della performance
direzione artistica Giancarlo Cauteruccio
a cura di Pietro Gaglianò
febbraio-giugno 2014
una produzione Teatro Studio Krypton, con il sostegno della Regione Toscana nell’ambito del progetto
di iniziativa regionale Toscanaincontemporanea2013
in partenariato con Accademia di Belle Arti, Firenze e Libera Accademia di Belle Arti (LABA), Firenze