Piera Benetti – Vistocogliocchi
Una storia in cui la narrazione torna al mito e poi se ne allontana per sempre. Parla sull’oggi. Negli spazi della Società Canottieri Bucintoro, nei Magazzini del Sale, a Venezia. Saliti ai tavoli sul primo ponte in legno, nella Tesa.
Comunicato stampa
Il 4 ottobre 1943 ‘Ndrja Cambria, marinaio, nocchiero semplice di Marina, arriva sui mari di Scilla e Cariddi, nel tentativo, comune a tanti nei giorni immediatamente successivi all’8 settembre, di ritornare a casa.
In una serie di tavole realizzate ad olio su tela, su velina e su carta oleata Piera Benetti torna ad un tema letterario. Protagonisti il mare, lo stretto, Ciccina Circè femminota contrabbandiera di sale, la barca che lo trasporta, i delfini che la aiutano nella navigazione.
Al centro il colore, in cui il vistocogliocchi torna allo sguardo nella tensione espressionista del linguaggio: le pagine di Horcynus Orca di Stefano D’Arrigo – caso letterario all’epoca della pubblicazione - vengono a dire di nuovo.
Una storia in cui la narrazione torna al mito e poi se ne allontana per sempre. Parla sull’oggi. Negli spazi della Società Canottieri Bucintoro, nei Magazzini del Sale, a Venezia. Saliti ai tavoli sul primo ponte in legno, nella Tesa.