Piergiorgio Colombara – Opere della collezione Balestrini
Nelle suggestive sale del Palazzo dei Disciplinanti di Finalborgo, sarà esposto, per la prima volta, un corpus di cinquanta di opere che ripercorrono l’itinerario di Piergiorgio Colombara dai primi anni Ottanta a oggi: sculture, installazioni, quadri, ceramiche.
Comunicato stampa
Sabato 19 marzo 2016 si aprirà la mostra Piergiorgio Colombara: opere della collezione Balestrini a cura di Gian Paolo Seghezza e con il patrocinio del Comune di Finale Ligure.
Nelle suggestive sale del Palazzo dei Disciplinanti di Finalborgo, sarà esposto, per la prima volta, un corpus di cinquanta di opere che ripercorrono l’itinerario di Piergiorgio Colombara dai primi anni Ottanta a oggi: sculture, installazioni, quadri, ceramiche. "Una robusta struttura costruttiva e insieme una raffinata esplosione spaziale "denotano l'opera dell’artista genovese "che ha saputo, sin dai suoi inizi, valutare il 'peso' che nella scultura riveste la leggerezza". Ci troviamo di fronte, come ha scritto Gillo Dorfless, ad "ampie costruzioni spesso molto complesse per la contemporanea utilizzazione di materiali diversi: bronzo, rame, vetro“, che “non gremiscono lo spazio" ma conferiscono ad esso "la parvenza di una leggiadra foresta metaforica".
Il titolo e la scultura-simbolo dell’esposizione (Cantoria,1988) restituiscono il significato primo dell’evento: un omaggio a Franco Balestrini, recentemente scomparso, e alle opere di Piergiorgio Colombara raccolte da Balestrini negli anni e attualmente conservate ad Albissola Marina.
L’iniziativa, inoltre, si inserisce in un programma di sostegno e di salvaguardia di cultura e tradizioni che caratterizzano il territorio savonese, capace di attirare artisti come Asger Jorn, Piero Manzoni, Lucio Fontana ed Emilio Scanavino e teatro di sperimentazioni felici. In questo contesto Colombara, scultore dalla lirica che richiama l’epicità tardo-medievale, trova una particolare coerenza stilistica in Finalborgo e nel complesso monumentale di Santa Caterina.
L’esposizione sarà presentata sabato 19 marzo nell’Auditorium di Santa Caterina, alle ore 18.00, dall'assessore alla Cultura di Finale Ligure Claudio Casanova e dal curatore Gian Paolo Seghezza, con i contributi critici di Sandro Ricaldone e Riccardo Zelatore, e inaugurata da una performance: Massimiliano Damerini eseguirà al piano Lacrime di vetro e, a seguire, l’attrice Rita Sartori reciterà “...suonano i liti un lamentar di lira...”, accompagnata dalla violoncellista Marianna Carli. Lo spettacolo vuole sottolineare il rapporto strettissimo dell’opera di Colombara con la musica e, in particolare, il sodalizio con il compositore Damerini che ha portato in prima nazionale il trittico Lacrime di vetro (composizione in tre movimenti ispirata alle sculture Nascostamente, Volo ed Exvetro) al Teatro Farnese di Parma nel 2002.
Piergiorgio Colombara: opere della collezione Balestrini rimarrà aperta fino 16 aprile con il seguente orario: martedì-domenica 15.00-18.00; lunedì chiuso.
Catalogo pubblicato per i tipi de il Geko Edizioni, con testi di Sandro Ricaldone e Riccardo Zelatore, a cura di Gian Paolo Seghezza.