Pierluigi Montani – Racconti dell’essenziale

Informazioni Evento

Luogo
CHIOSTRI DELL'UMANITARIA
Via San Barnaba 48, Milano, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al

tutti i giorni 10.00 - 20.00

Vernissage
18/10/2014

ore 18

Artisti
Pierluigi Montani
Generi
arte contemporanea, personale

In mostra dipinti e sculture di Pierluigi Montani.

Comunicato stampa

In mostra dal 18 ottobre nel suggestivo Chiostro dei Glicini - presso la Società Umanitaria di Milano - dipinti e sculture di Pierluigi Montani. Le radici del suo percorso artistico, come scrive Clara Carpanini, risalgono alla stagione informale di cui recupera, soprattutto una particolare attenzione per la fisicità dell’opera insieme alla spiccata sensibilità cromatica, qui giocata principalmente sui toni verde-azzurri. (…)
Ma sarebbe un errore, nell’avvicinarsi alle opere di Montani, fermarsi alla superficie pittorica e non andare oltre; quelle di Montani - come ben nota Alessandro Azzoni nella sua lettura critica - sono opere dalle quali distillare un elisir di memoria, seguendo allusioni alla ricetta che l’artista vi ha celato. Non solo quindi dipinti animati da una precisa ricerca estetica e tecnica, ma anche dai silenzi di una riflessione sul sé e sul sociale, che porta l’artista a graffiare in controluce un percorso – quello del suo Io personale, o della condizione umana. Ogni spettatore vi troverà il suo racconto, se saprà ricollegarne le tracce disseminate nell’immagine, e seguirne le ombre impresse nei colori.

Pierluigi Montani, piacentino, laureato in Architettura presso il Politecnico di Milano, svolge l’attività di architetto a Parma, dove è anche docente di Arte della Modellistica alla sezione di Architettura e ambiente del Liceo Artistico “Paolo Toschi”. Tra le esperienze pittoriche degli ultimi anni ricordiamo: nel 2012 Non vi racconterò tutto, personale alla Rocca di Borgonovo Val Tidone, e Pittura e dintorni, esposizione all'ex Macello di Fiorenzuola d'Arda, oltre alla recente personale nel novembre scorso a Budapest al Brody Studios con Praise to uncertainty. Sue opere sono permanenti al Museo MIM di San Pietro in Cerro, alla Fondazione Sella di Lodrignano e presso l'Amministrazione di Fiorenzuola.