Piero Gilardi – Oltre la natura
“Le opere presenti in “Oltre la Natura” – si legge nel testo in catalogo – sono la straordinaria sintesi del lavoro che Gilardi ha realizzato con l’esperienza del Parco d’Arte Vivente a Torino, esse smuovono lo spazio intorno all’opera implicando una diversa relazione con l’elemento naturale dell’opera stessa.
Comunicato stampa
Piero Gilardi con "Oltre la natura" sarà in mostra a Caserta presso la Galleria a art del Gruppo Art&Co. Luca Rossi special guest della serata.
Si inaugura a Caserta sabato 26 ottobre alle ore 19.30 alla galleria a art del Gruppo Art&Co in via Leonetti 8, la personale di Piero Gilardi Oltre la natura, curata da Massimo Sgroi.
Special guest Luca Rossi, autore ed interprete per il teatro popolare e la musica folk campana. Percussionista specializzato nelle tecniche e gli stili dei tamburi a cornice, appartenenti all'area del Mediterraneo. Sarà dunque una serata all'insegna di emozioni ed atmosfere incantate.
Una mostra che come spiega il critico Sgroi dà una "percezione alterata della realtà".
"Le opere presenti in “Oltre la Natura” - si legge nel testo in catalogo - sono la straordinaria sintesi del lavoro che Gilardi ha realizzato con l’esperienza del Parco d’Arte Vivente a Torino, esse smuovono lo spazio intorno all’opera implicando una diversa relazione con l’elemento naturale dell’opera stessa. Se da un lato i sensi partecipano direttamente alla relazione con le sue sculture, dall’altro ne vengono ingannati dalla perfezione visuale; ciò che percepiamo non è quello che è reale. E’ la metafora societaria del mondo del terzo millennio dove il concetto della bellezza e dei suoi cromatismi eccessivi, spesso derivanti dallo shining dello schermo di un computer, della perfezione della forma, portano al paradosso dell’artificiale, del verosimile, come prioritario sulla imperfezione del reale. E’ lo spettacolo del poliuretano espanso che, attraverso il lavoro manuale dell’artista, diventa oggetto simbolico della contemporaneità. E’ l’alterità stessa che prende la sua rivincita sul mondo fisico ponendo, in maniera esplosiva, il problema della conciliabilità fra il reale e l’artificiale, proprio nel momento stesso che implica uno stravolgimento dell’ordine naturale e sociale del mondo".
Caserta 24/10/2013. L'addetta stampa
Livia Iervolino