Piero Golia – oil paintings

Informazioni Evento

Luogo
GALLERIA FONTI
Via Chiaia 229, Napoli, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al

dal martedì al venerdì ore 13 - 19
Sabato ore 10 - 14
o su appuntamento

Vernissage
01/06/2022

ore 18

Artisti
Piero Golia
Generi
arte contemporanea, personale

Quarta mostra di Piero Golia, a quasi dieci anni dalla sua ultima personale con la galleria.

Comunicato stampa

Che cosa hanno a che fare i sontuosi interni in questi classici quadri a olio, sapientemente dipinti, con il lavoro di Piero
Golia? Le epiche azioni di Golia sono entrate nella leggenda - da performance finemente orchestrate alla fondazione di un
nightclub underground e di una scuola d'arte gratuita. Sapendo questo, probabilmente non dovresti focalizzarti tanto su
ciò che c'è nei quadri, quanto piuttosto su ciò che manca in essi.
Il lavoro di Golia non lo si trova spesso negli spazi riservati all’arte, ma esiste e funziona nel mondo reale. Mettendo in
relazione tra loro diverse idee e oggetti, l'artista pratica una critica costruttiva dei sistemi sociali; una mostra o un
progetto possono essere catalizzatori di questi stessi processi.
Spesso elegantemente realizzate, le opere di Golia segnano un evento; e qui l'evento in gioco è che i soggetti dei quadri
originali sono stati accuratamente rimossi. Quindi ciò che manca in questi quadri sono le persone... re, regine, clero e
aristocrazia sono scomparsi dai loro grandiosi ritratti e ciò che rimane è soltanto l'ambiente circostante.
Golia sostiene che questi quadri siano più belli senza i loro sovrani. Sottrai la pomposa arroganza dei governanti, e si può
tornare a un mondo più pacifico. E una volta rimossi, il mondo intorno a loro finalmente prende vita, divenendo il vero
focus di ciò che vediamo.
Golia enfatizza un'azione spingendola ai suoi limiti. Attraverso una rigorosa osservazione della realtà - resa teatrale - il
lavoro di Golia trasforma con humor sottile il gesto dell'artista in monumento politico e sociale.
Piero Golia (Napoli, 1974. Vive e lavora a Los Angeles).
Le sue opere sono state esposte in importanti mostre istituzionali e biennali, tra cui: In Production: Art and the Studio
System, Yuz Museum, Shanghai (2019); MADE in LA, Hammer Museum, Los Angeles (2014); Prospect New Orleans P3
(2014); 55a Biennale di Venezia (2013); The Artist’s Museum, Museum of Contemporary Arts (MoCA), Los Angeles
(2010); 2nd Moscow Biennale of Contemporary Art, Moscow Museum of Modern Art, Mosca (2007); The Gold
Standard, MoMA-PS1, New York (2006); Uncertain States of America (American Art in the 3rd Millennium), che tra il
2005 e il 2007 è stata esposta in 7 paesi, tra cui Serpentine Gallery, Londra, Astrup Ferley Museum, Oslo e Bard College,
New York; Prague Biennial, National Galerie, Praga (2003); Tirana Biennale, National Gallery of Albania (2001). Mostre
personali recenti includono, tra le altre: Still life, Gagosian, Londra (2020); La Stagione Romana (The End), La
Fondazione, Roma (2020); Solutions to Mortality, Ulrich Museum, Wichita, Kansas (2018); The painter, Kunsthaus
Baselland, Basilea (2017); Chalet Dallas, Nasher Sculpture Center, Dallas (2015–16); Double Tumble or the awesome
twins, Stedeljik Museum, Amsterdam (2011). Le sue opere sono parte di importanti collezioni pubbliche in tutto il
mondo, come: Fondazione Memmo, Roma; Fondazione Morra Greco, Napoli; Galleria d’Arte Moderna, Torino;
Grunwald Center Collection, Los Angeles; Hammer Museum, Los Angeles; Kadist Foundation, San Francisco; LACMA
(Los Angeles County Museum of Art), Los Angeles; Museo de Art Contemporáneo de Castilla y León, Spagna; Museo
Jumex, Città del Messico; Stedelijk Museum, Amsterdam; Ulrich Museum, Wichita; V-A-C Foundation, Mosca.