Pietro Capogrosso – Doppiorizzonte
Pietro Capogrosso ritorna a Trani con la personale “Doppiorizzonte”.
Comunicato stampa
Una importante personale del pittore Pietro Capogrosso s’inaugura sabato 4 dicembre alle ore 18,00 con il vernissage (solo su invito) a Palazzo delle Arti Beltrani, già sede della Pinacoteca Ivo Scaringi, a Trani (BT). L’esposizione, organizzata dall’Associazione Delle Arti in collaborazione con il Palazzo delle Arti Beltrani con il patrocinio della città di Trani e dell’Accademia delle Belle Arti di Roma, presenta sotto il titolo “Doppiorizzonte” una serie di dipinti recenti e inediti, eseguiti nel corso del 2020, prima e durante la pandemia, integrata da una selezione di opere che testimoniano un’esperienza di nuova pittura che sin dagli anni ’90 ha suscitato l’attenzione della critica in Italia e all’estero.
Capogrosso (nato a Trani nel 1967) vive ora a Barcellona ed è titolare di cattedra di Disegno presso l’Accademia di Belle Arti di Roma. Da Milano, dove ha vissuto sino al 2015 prima studiando e poi insegnando all’Accademia di Brera, si è affermato con un percorso di mostre e di ricerche anche con soggiorni in Corea del Sud e a Mosca. Nel testo per il catalogo di “Doppiorizzonte”, realizzato col sostegno dell’Accademia di Roma (De Luca Editori), il curatore della mostra Pietro Marino delinea tutti i passaggi storici tra la figurazione e l’astrazione che hanno condotto l’artista a inventare un mondo di immagini - come lui stesso le definisce - sempre più «diafane, immateriali, rarefatte, monocrome». Ma sempre nutrite dai ricordi della sua infanzia e dalla luce della sua terra. È questo il “doppio orizzonte” che segna il ritorno di Capogrosso nella sua città natale, con una mostra molto attesa dopo diversi rinvii dovuti alle restrizioni imposte dalle norme anticontagio.