Più libri più liberi
Appuntamento alla decima edizione della fiera della piccola e media editoria Più libri, più liberi, con una grande mostra d’eccezione dedicata ai ragazzi: Prima del tuffo (Il mondo di Olivia nelle tavole originali di Fiato Sospeso), e con gli artisti del movimento Spam per l’Arte che presenteranno il loro manifesto culturale e il prodotto scaturito dalla scorsa edizione in un unicum fra scrittura, musica, danza, pittura, scultura e arte digitale.
Comunicato stampa
“Fiato sospeso” in mostra a
Più libri, più liberi
Appuntamento alla decima edizione della fiera della piccola e media editoria
Più libri, più liberi, a Roma dal 7 all'11 dicembre 2011 con una grande mostra d'eccezione dedicata ai ragazzi: Prima del tuffo (Il mondo di Olivia nelle tavole originali di Fiato Sospeso).
Inaugurazione dello spazio espositivo nell'area ragazzi il 7 dicembre ore 12,30. Presentazione alle ore 13,30 e prima visita guidata alle ore 14,30. Visita guidata è in programma per ogni giorno della fiera, alle ore 13,30. Laboratorio di disegno con Sualzo il 9 dicembre alle 14,30.
La mostra illustra il nuovo graphic novel di Silvia Vecchini e Sualzo: Fiato sospeso, il terzo volume della nuova collana per i lettori più giovani Tipitondi di Tunué.
Una storia - quella di Olivia, che soffre di una grave allergia - che vuole incoraggiare i bambini e i ragazzi che sentono la propria diversità come un limite e spesso si chiudono in una bolla che alla fine toglie il respiro. Serve un salto, un slancio, un tuffo per riappropriarsi della possibilità di vivere in mezzo agli altri. Per farlo è importante conoscersi a fondo, dare e chiedere fiducia, aprirsi.
Ci saranno le tavole originali, alcune delle tantissime matite, e dei testi poetici tra quelli che Olivia, la protagonista, scrive nel corso della storia. Due le ambientazioni: quella “acquatica” dove Olivia è sola ma protetta, come in un sogno rassicurante, e l'avventura notturna dove invece potrebbe mettersi a rischio ma si trova insieme ai suoi amici e capirà che può farcela.
Al lettore poi starà l'emozione scoprire quanto sia importante per Olivia questo tempo che viene prima, nell'attesa del suo “tuffo” nell'avventura della vita, un tuffo che coinciderà con una prova di coraggio, di amicizia ma anche con una sfida con se stessa.
Dicono gli autori: «Questa mostra è l'occasione che ci prendiamo per accompagnare il nostro graphic novel fino ai blocchi di partenza, per salutarlo prima del suo tuffo tra i lettori».
Vecchini – Sualzo
Fiato Sospeso
Tunué, 2011 – Collana «Tipitondi» n. 3
19,5x27; pp. 128 a colori; brossurato, rilegato filo refe, copertina a colori cartoncino rigido
Euro 16,90
ISBN 978-88-97165-24-8
Il Libro
Tutti i bambini, prima o poi, passano quella fase in cui provano a entrare nello spazio fragile e bellissimo che si apre con la ricerca di libertà: un periodo in cui si vive con il fiato sospeso. Sospeso come prima di un tuffo. Sospeso come sott’acqua prima di iniziare a espirare in mille bolle. Sospeso come quando avviene qualcosa che non ti aspetti. Quello che Olivia non si aspetta è che tutto possa cambiare grazie al coraggio che nasce dall’amicizia e dalla fiducia in se stessi.
Olivia sceglie di uscire dal guscio di protezione e isolamento che negli anni si è come chiuso attorno a lei. Fa questa scelta buttandosi, in una impresa avventurosa per aiutare quella che, fino a poco tempo prima, era la sua rivale ma che ora, cacciatasi in un grosso guaio, chiede il suo aiuto. Al suo fianco ci sarà Leonardo, il suo amico di sempre.
Gli autori
Silvia Vecchini (Perugia nel 1975) Laureata in Lettere e appassionata di poesia, scrive libri per bambini e romanzi per ragazzi, libri illustrati e libri tattili, pubblicati in Italia e all’estero. Incontra bambini e ragazzi in biblioteca, nelle scuole e nelle librerie per letture e laboratori.
Antonio Vicenti, in arte Sualzo (Perugia, 1969) è autore e illustratore. I suoi libri sono stati pubblicati in tutto il mondo. Con il graphic novel L’im-provvisatore (Rizzoli-Lizard), firmato con lo pseudonimo di Sualzo, ha vinto il premio per la migliore sceneggiatura del Festi’BD di Moulins 2009 ed è stato tra i cinque finalisti del Premio Micheluzzi 2010.
Vittorio Pavoncello e Edizioni Progetto Cultura
Presentano
Comunicato Stampa
Spam Art 2011: Il Clima cambia, la Musica No
Mercoledì 7 dicembre durante la manifestazione “Più libri Più Liberi”, presso lo spazio del Caffè letterario del Palazzo dei Congressi dell’Eur, gli artisti del movimento Spam per l’Arte presenteranno il loro manifesto culturale e il prodotto scaturito dalla scorsa edizione in un unicum fra scrittura, musica, danza, pittura, scultura e arte digitale.
È un tempo questo in cui i numerosi piani della vita si mescolano: politica, ambiente, arte e società sembrano non rispettare più certi confini e spazi. La natura rompe gli argini e si ribella trascinando con sé uomini e cose, invadendo anche le case costruite lì dove la terra si sente usurpata. Anche gli spazi di espressione, soprattutto nel campo artistico, hanno subìto un mutamento e un’espansione senza eguali con l’invasione e insieme il supporto di internet.
Spesso queste invasioni di campo e competenze possono destare confusione ma anche contribuire a un circolo virtuoso di scambi produttivi tra movimenti, culture e talenti, trasformando così gli aspetti negativi in proposizioni positive: una passata speculazione edilizia, etica, culturale può mutare in coscienza ambientale e giuste leggi; componimenti e armonie che della passata diffidenza spam hanno saputo trarre nuove correnti e movimenti. Oppure no?
Da questi dubbi o speranze, il fermento Spam riparte portando con sé nuovi innesti, nuovi talenti e contributi; oltre agli artisti che hanno scambiato le loro SpamIdee nellla scorsa edizione (tutte pubblicate in un libro da Progetto Cultura: “SpamArte – Parole, suoni e immagini” – 2011, da sempre sponsor e supporto del fermento), altri si sono aggiunti, caratterizzando con il loro timbro diverso il nuovo tema della seconda edizione:“Il Clima cambia, la Musica no.”
Sarà, infatti, la musica ad aprire le danze (letteralmente) della soirée con la Refectory Brass Band, un ensemble scatenato di fiati e percussioni (tra i 15 e i 20 elementi) con incursioni artistiche di ogni genere.
Le opere artistiche che compongono l’universo Spam, ideato a Roma dall’autore e regista Vittorio Pavoncello, saranno diffuse via audio durante la serata, mentre gli stessi protagonisti in carne e ossa saranno presenti con performance e partecipazioni.
Le opere visive saranno inoltre ospitate dall’Insight Space Gallery di Fauzia Colletti Gavioli dal 17 dicembre fino a luglio: una mostra che avrà poi un continuum itinerante fino in Sardegna (Bosa). Presso lo Spazio della gallerista di Via Marco Aurelio, 43 sarà possibile ogni domenica ammirare le opere in momenti conviviali organizzati dalla galleria.
Quest’anno, inoltre, gli eterogenei talenti della Spam Art vedono l’ingresso di una nuova formazione artistica di alta qualità e respiro internazionale: “Webism – Art connecting the world group”, fondato nel 2003 da artisti internazionali professionisti. Artisti che interagiscono tra di loro sul web ma che incastonano forme tradizionali d’arte insieme a una buona dose di indipendenza.
La serata avrà inizio alle 20 e sarà introdotta dallo scrittore e critico letterario Antonio De Benedetti: un’ora di spettacolo che parte dal libro, si fonde con la danza, la lettura, la musica e la perfomance in ogni senso. Forse la musica può cambiare!
Artisti Partecipanti
Letteratura: Adriano Marenco, Laura De Luca
Poesia: Francesca Bellino, Deborah D’Agostino (con Maurizio Pio Rocchi), Francesco Onìrige, Danilo Pugnalini, Michela Zanarella, Enomis (Simone Carunchio), Sergio Casini
Arte: Virginia Carbonelli, Gabriella Di Trani, Stefano Frasca, Salvatore Giunta, Lughia, Giuseppe Salerno, Giulia Colletti, Francesca Cataldi, Webism, Rossella Alessandrucci, Chelo Mariano, Simona Innocenzi, Michele De Luca, Michele Leognani, Maurizio Pio Rocchi, Daniela Negri
Foto: Ferdinando Provera, Patrizia Pieri.
Video: Artekreativa (anche autori testo), Gabriel Zagni, Gruppo Sinestetico
Critica:Donatella Orecchia
Audio: Vittorio Pavoncello
Moda: Cinzia dell’Omo e Silvia Arduino, Martina Pavoncello Giordana
Danza: Isabella Venantini
Musica: Davide Alivernini,
Attori: Giuseppe Lorin, Massimo Napoli
Attrici: Chiara Pavoni, Rita Pasqualoni