Planeta Cultura – Versoterra | Earthwards

Informazioni Evento

Luogo
PLANETA ULMO
Contrada Ulmo, 92017, Sambuca di Sicilia, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Il
Vernissage
14/05/2023

ore 13.30

Artisti
Ignazio Mortellaro
Curatori
Valentina Bruschi
Generi
inaugurazione

Nasce Versoterra il progetto di Planeta Cultura per il territorio che coniuga arte e ambiente.

Comunicato stampa

Versoterra | Earthwards, progetto di Planeta Cultura per il Territorio in collaborazione con Radiceterna, nasce dalla necessità di stimolare un dibattito sulle urgenti tematiche ambientali per radicarle al territorio e, più specificatamente, al contesto rurale e produttivo Mediterraneo. Questa riflessione non poteva che nascere in Sicilia, isola tra tre continenti e territorio sensibile alla manifestazione dei cambiamenti climatici in atto. Il progetto è inoltre inserito all’interno dell’itinerario Iter Vitis “Itinerario Culturale del Consiglio d’Europa”, nato con l’obiettivo principale di promuovere, valorizzare il patrimonio europeo e la cultura della vite e del vino, ed è realizzato in occasione del riconoscimento di Menfi Città Italiana del Vino 2023.

Il progetto prevede sia la riconversione di un antico edificio rurale in spazio culturale che la riflessione su tematiche ambientali realizzata attraverso la produzione di progetti di arte contemporanea che dibattiti aperti al pubblico. L’edificio che ospiterà le installazioni artistiche si trova tra i vigneti della tenuta Ulmo, sede storica dell’azienda Planeta, tra il paese di Sambuca di Sicilia e le sponde del lago Arancio, mentre gli incontri di approfondimento, realizzati in collaborazione con la rivista Suq Magazine – Unconventional Sicily, si terranno presso la tenuta Planeta La Dispensa a Menfi, nella biblioteca di famiglia legata all’agricoltura e alla cultura vitivinicola. L’iniziativa continua la partnership con la Fondazione Merz e si inserisce nel programma culturale ZACentrale che la fondazione torinese sta realizzando in Sicilia.

L’obiettivo di questa iniziativa è quello di costruire una riflessione aperta sugli effetti del cambiamento climatico attraverso il contributo di artisti e studiosi invitati ad uscire dalle gallerie d’arte e dalle accademie per confrontarsi con il territorio produttivo e rurale dove sono visibili le conseguenze dell’emergenza ambientale. Gli artisti sono invitati a realizzare un’installazione site-specific per la Casina dell’Ulmo, come contributo che affronta problematiche globali partendo da specificità locali.

Il problema della desertificazione è il tema della grande installazione Corpo fragile di Ignazio Mortellaro alla Casina dell’Ulmo ed è al centro del primo incontro alla tenuta Dispensa che vede la partecipazione di Giuseppe Barbera, scrittore e professore emerito di Colture Arboree all’Università di Palermo e di Francesco Blancato, coordinatore di Suq Magazine, che parlerà dell’allestimento di grafica editoriale curato da Alessandra Rigano, dal titolo “Il deserto delle sirene”, con testi di Leonardo Caffo e fotografie di Valentino Bellini e Carmelo Stompo.