Poeti a Roma. Resi superbi dall’amicizia
La mostra “Poeti a Roma. Resi superbi dall’amicizia”, promossa dalla Regione Lazio, organizzata da AGCI Lazio in collaborazione con LAZIOcrea e aperta al pubblico dal 30 marzo al 23 giugno 2019, raccoglie oltre 250 fotografie originali che ritraggono questi scrittori e poeti per le vie della capitale.
Comunicato stampa
Pier Paolo Pasolini, Attilio Bertolucci, Giorgio Caproni, Sandro Penna, Giuseppe Ungaretti, Alberto Moravia, Giorgio Bassani, Carlo Emilio Gadda, Anna Maria Ortese, Elsa Morante, Amelia Rosselli, Natalia Ginzburg, Alfonso Gatto, Dacia Maraini, Enzo Siciliano, Dario Bellezza, Renzo Paris, solo per citarne alcuni.
La mostra "Poeti a Roma. Resi superbi dall'amicizia", promossa dalla Regione Lazio, organizzata da AGCI Lazio in collaborazione con LAZIOcrea e aperta al pubblico dal 30 marzo al 23 giugno 2019, raccoglie oltre 250 fotografie originali che ritraggono questi scrittori e poeti per le vie della capitale, durante perlustrazioni, serate di presentazione, cene, feste in casa, fino a giungere al ricordo della morte di Pier Paolo Pasolini all'Idroscalo di Ostia, con scatti di Antonio Sansone, Tazio Secchiaroli, Rodrigo Pais, Dario Bellini, Guglielmo Coluzzi, Francesco Maria Crispolti, Jerry Bauer, Ezio Vitale, Alberto Durazzi ecc.. Inoltre saranno esposti prime edizioni, inserti, riviste e rare incisioni discografiche.
L’esposizione, a cura di Giuseppe Garrera e Igor Patruno, è il racconto di un’intera stagione, di un momento incantato della città di Roma, tra gli anni ’60 e ’70, quando poeti e scrittori, felici e desiderosi di creare, costituirono una sorta di comunità d’amicizia.
Attraverso centinaia di foto e documenti in mostra vengono narrati progetti, pubblicazioni, aiuti e scambi di ammirazione reciproca, e, soprattutto, il beato scorribandare per la città di Roma di poeti insuperabili e che della poesia fecero vita (sono Penna e Pasolini a indicare a tutti la polvere e il sole delle strade di Roma). Soprattutto le fotografie, molte inedite, restituiscono la traccia luminosa e viva di questa stagione straordinaria e la forza e lo splendore di legami unici.
Un omaggio, che vede il fiorire, anche solo per un momento, di una civiltà, con al centro la grazia di Pier Paolo Pasolini, la lucidità di Alberto Moravia, la generosità di Attilio Bertolucci, le alte visioni di Amelia Rosselli, Anna Maria Ortese ed Elsa Morante, e la lezione di felicità, irraggiungibile, di Sandro Penna.
Un momento esemplare di esistenze poetiche.
"La violenza, l’intolleranza, l’ottusità del mondo - dichiarano i curatori della mostra - sanciranno la fine di questa avventura (l’esposizione si ferma al 1975). L’uccisione di Pasolini, il massacro del suo corpo, in questa prospettiva, assumeranno il valore di una precisa presa di posizione, di un rancore e di una insofferenza del mondo ad ogni felicità e vita diverse. Il mondo certe cose non le tollera. L’avventura poetica è destinata al lutto, e ad una parabola catastrofica d’amicizia e di felicità, per far più forte una società e le sue certe certezze".
L’esposizione sarà accompagnata da incontri, dibattiti, proiezioni, approfondimenti con protagonisti ed esperti di quella stagione.
Appuntamenti in programma:
29 marzo ore 18.30
TRA IL DISPREZZO E LA NOIA. LA ROMA DI ALBERTO MORAVIA
Modera Igor Patruno
Intervengono Dacia Maraini, Elisabetta Mondello e Renzo Paris.
6 MAGGIO ORE 18,30
UNA IMMENSA RETE DI RELAZIONI UMANE. I PRIMI ANNI DI PIER PAOLO PASOLINI A ROMA
Modera Stefano Gallerani
Intervengono Filippo La Porta, Andrea Cortellessa, Renzo Paris
12 GIUGNO ORE 18,30
TRE DONNE NELLA ROMA DEGLI ANNI ’60 E ’70. ELSA MORANTE, AMELIA ROSSELLI E ANNA MARIA ORTESE
Modera Giuseppe Garrera
Intervengono Adelia Battista, Maria Rosa Cutrufelli, Sandra Petrignani
INTERVISTE
16 aprile ore 18,30
Andrea Di Consoli intervista Franco Cordelli
Paolo Di Paolo intervista Emanuele Trevi
Fabrizio Ottaviani intervista Edoardo Albinati
15 maggio ore 18,30
Andrea Di Consoli intervista Anna Folli
Gilda Policastro intervista Walter Siti