Point of View

Informazioni Evento

Luogo
KUNSTHALLE EUROCENTER
Zona industriale 1/5, Lana, Lana , Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al
Vernissage
07/10/2022

ore 19.30

Curatori
Antonello Tolve
Generi
arte contemporanea, collettiva

La Kunstalle West dell’Eurocenter Lana di Merano è lieta di annunciare POINT OF VIEW, una collettiva curata da Antonello Tolve che pone al centro dell’attenzione lo sguardo di otto importanti artisti della scena contemporanea.

Comunicato stampa

POINT OF VIEW
MANUEL CANELLES, PIERPAOLO LISTA, SABINE DELAFON, SILVIA HELL
NEMANIA LADJIC, H.H. LIM, ENRICO PULSONI, NARDA ZAPATA
A CURA DI ANTONELLO TOLVE

07 | 23 OTTOBRE 2022
OPENING | 07 OTTOBRE 2022, ORE 19:30

La Kunstalle West dell’Eurocenter Lana di Merano è lieta di annunciare POINT OF VIEW, una collettiva curata da Antonello Tolve che pone al centro dell’attenzione lo sguardo di otto importanti artisti della scena contemporanea: Manuel Canelles, Pierpaolo Lista, Sabine Delafon, Silvia Hell, Nemania Ladjic, H.H. Lim, Enrico Pulsoni e Narda Zapata.
Dell’attuale scena planetaria, fatta di lacerazioni e frantumazioni, di specialismi, di difficoltà dialogiche che a volte sembrano davvero toccare l’incomunicabilità interpersonale e tracciare una linea di allarmante solitarietà, l’artista è l’unico baluardo felice capace di agire con una visione polifonica e filosoficamente prospettivistica («vedere la scienza con l’ottica dell’artista e l’arte invece con quella della vita»), con un esercito di metafore linguistiche che riaccendono l’attenzione sul confronto e sul dialogo, su nuovi orizzonti teorici e su vivaci possibilità di pensiero. Armato di proprie parabole investigative, l’artista tocca infatti con mano il nervosismo della società per lavorare (nel pieno di resistenze) con differenti angoli visuali, consapevole che non esistono fatti, ma solo interpretazioni (Nietzsche) e che inoltre non esistono interpretazioni chiare o esaustive ma soltanto punti di luce, domande da trasmettere al fruitore mediante baleni intuitivi, prospettive riflessive, idee che si radicano nella mente e prendono forma per dar principio a una analisi della realtà quotidiana.
Da latitudini differenti e con diversi mezzi espressivi che seguono un andamento camaleontico e versatile, gli otto artisti di questa esposizione – Manuel Canelles (Trieste, 1975), Pierpaolo Lista (Salerno, 1977), Sabine Delafon (Grenoble, 1975), Silvia Hell (Bolzano, 1983), Nemanja Ladjic (Belgrade, 1984), H.H. Lim (Kedah, 1954), Enrico Pulsoni (Avezzano, 1956) e Narda Zapata (La Paz, 1983) – propongono oggi punti di vista sul mondo, sguardi e visioni, riflessività prospettiche mai globalmente (mai volutamente) esaurienti, esercizi del sentire (Gefühl) in cui abbiamo mondo di cogliere sentimento riflettente del soggetto, la fusione della coscienza con l’arte, dell’arte con il mondo, con i flussi della vita.