Portfolio – Nico Angiuli
Per il terzo appuntamento portfolio ospita lo studio temporaneo di Nico Angiuli, classe 1981, attivo principalmente tra la natia Puglia e Venezia. Angiuli ha bilanciato la sua educazione estetica e sentimentale tra esperienze di lavoro manuale (ha lavorato come fruttarolo, come agricoltore e come muratore), mediate dalla redazione di diari personali e dalla messa in opera di azioni collettive condivise con il pubblico.
Comunicato stampa
portfolio è un progetto di Pietro Gaglianò articolato in un ciclo di incontri per presentare al pubblico il lavoro di alcuni giovani artisti attivi in Toscana e nel resto d’Italia.
Per il terzo appuntamento portfolio ospita lo studio temporaneo di Nico Angiuli, classe 1981, attivo principalmente tra la natia Puglia e Venezia. Angiuli ha bilanciato la sua educazione estetica e sentimentale tra esperienze di lavoro manuale (ha lavorato come fruttarolo, come agricoltore e come muratore), mediate dalla redazione di diari personali e dalla messa in opera di azioni collettive condivise con il pubblico, e l’attenzione alla vicenda artistica di Pino Pascali, nella cui identità si è calato per portare a compimento “nuove opere partendo dai suoi appunti e pensieri irrealizzati”. Il suo lavoro si svolge raccogliendo sollecitazioni e indicazioni poetiche dai più diversi ambiti disciplinari, rivendica surrettiziamente l’autonomia del pensiero rispetto ai codici del linguaggio, e prova a individuare nella revisione dei ruoli e nel coinvolgimento di attori non convenzionali strumenti e metodi sempre diversi per la ramificazione della sua ricerca.
portfolio è un momento di confronto, uno screening che impone agli artisti una verifica al cospetto del pubblico, ma senza le coordinate e l’esattezza formale di una mostra. Il progetto si pone come strumento per il dialogo tra l‘istituzione, gli artisti e il pubblico, per la visione di percorsi in via di definizione: esattamente come la consultazione di un portfolio.
L’allestimento informale, più prossimo all’atmosfera di uno studio visit che non a quella di una mostra, occuperà di volta in volta aeree diverse di Ex3. La presentazione potrà comprendere reading, azioni di coinvolgimento del pubblico, brevi lecture.
Nico Angiuli, nato nel 1981 ad Adelfia, Bari, dopo aver completato gli studi all’Accademia di Belle Arti di Bari, ha conseguito la laurea in Produzione e Progettazione delle Arti Visive presso lo IUAV, Venezia. Ha partecipato a numerose mostre e progetti, spesso legati ad esperienze di residenza artistica o all’aggiudicazione di premi di rilievo nazionale e internazionale. Tra le esperienze più recenti si ricordano Moleskine - MyDetour Travel Notebooks, Palazzetto Tito, Venezia; Open #4, Magazzini del Sale, Venezia; Lunar Park, Fondazione Bevilacqua La Masa, Venezia (2012); Premio Lum, arte a responsabilità illimitata al Teatro Margherita, Bari; Agora nao, Lisbona; Neighborhood- Open studios. Atelier Fondazione Bevilacqua La Masa, Venezia; A beautiful day, Fondazione March, Vicenza (2011); 94ma collettiva Fondazione Bevilacqua La Masa, Venezia; Person in less, Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, Guarene d'Alba, Torino (2010); e le personali Le piastrelle sono intenzioni, a cura di Cecilia Tirelli (Scalamata exhibition art space, Venezia/ Venice) e La danza degli attrezzi a cura della Fondazione Claudio Buziol.