Portraits Physiognomy
Mostra collettiva
Comunicato stampa
Tra milioni di foto ogni giorno riprodotte Ikona Gallery mostra i portraits-ritratti, le fotografie originali e vintage, di Deborah Turbeville, con i suoi celebri scatti di Diana Vreeland (1982) la moda di Sarah Moon, vicino ai ritratti veneziani di Ida Cadorin Barbarigo (1995) sotto lo sguardo di Martine Franck, Maria Teresa Rubin de Cervin Albrizzi (1985) e la Contessa Vendramin Marcello (1985) ritratte da Chuck Freedman.
Segue la Parigi di Robert Doisneau (1950) e l’emblematico ritratto, a colori, di André Gide (1938) di Gisèle Freund. Tre dei più grandi pittori del Novecento, Marcel Duchamp (1985) Mark Rothko (1987) e Willem de Kooning (1965) sono indagati da Dena.
L’Oriente in Giappone, con i suoi “Monaci” (1870) e il “Portatore” (1870) di Felice Beato affiancano l’Imperatrice Mejii, Haruko (1872) in posa per Kyuichi Uchida.
Il Messico (1983) di Julio Mitchel, la Tulsa (1977) di Larry Clark e la Sicilia (1963) di Ferdinando Scianna, presentano l’infanzia nel mirino dell’obiettivo fotografico. Questo itinerario si canalizza nella linea continua del tempo nei video-portraits di Jasper Johns (1978) Robert Doisneau (1983) e Willem de Kooning (1978) realizzati da Joan Logue.