Prato Contemporanea – ho imPaRATO nuove cose
Sarà di scena la street art, con un progetto urbano promosso dal Comune di Prato e a cura di Gianluca Marziani che porterà gli artisti a intervenire intorno al Bastione delle Forche recuperato, Via Pier Cironi e Porta al Serraglio.
Comunicato stampa
Domenica 17 maggio dalle ore 15.00 Prato sarà protagonista di un grande progetto urbano dedicato ai nuovi codici della STREET ART, ai nuovi linguaggi urbani nelle loro migliori declinazioni creative. Un evento per dialogare con la città, la sua storia e il suo presente, articolato in una serie d’interventi dei migliori street artist italiani al BASTIONE DELLE FORCHE e di Cristiano Petrucci in VIA PIER CIRONI
DANILO BUCCHI
VERONICA MONTANINO
108
LUCAMALEONTE
MONEYLESS
TELLAS
LO GNOB
MO2
CRISTIANO PETRUCCI
Un evento articolato oltre il concetto di mostra, una riflessione aperta sui legami tra l’arte visiva e i luoghi, la vita pubblica, le storie quotidiane, i cittadini, i turisti e tutti coloro che ad una città chiedono funzioni ma anche bellezza ed emozione.
Inserito tra gli eventi di PRATO CONTEMPORANEA, il progetto curato da Gianluca Marziani ipotizza una mappatura ad ampio spettro figurativo che si articolerà in vari momenti: una serie di enormi quadri ambientali, disposti sulle mura storiche del Bastione delle Force, come se la pietra diventasse il terminale di una pinacoteca a cielo aperto. Su Via Pier Cironi l’intervento avrà un carattere epocale, così da riportare bellezza in una via del degrado e del disagio sociale. L’intervento di CRISTIANO PETRUCCI sarà costituito da cerchi adesivi calpestabili (e rimovibili dopo la loro consumazione) che andranno a formare un disegno, tipico del suo lavoro e che coprirà gran parte della sede stradale: una trama molecolare senso di un dialogo continuo e di una rete di connessione tra le persone.
Gli artisti invitati sono partiti da una traccia, da un punto tematico che caratterizza Prato con la sua lunga storia e il suo complesso presente. Ognuno ha ragionato su uno o più argomenti, affrontando peculiarità come la crescita urbana dai tempi etruschi, passando per il Medioevo, il Rinascimento e la modernità; parlando di storia del tessile, di culture del contemporaneo, d’integrazione multirazziale… raccontando le radici e le identità di un luogo attraverso opere di forte impatto, pensate come muri di comunicazione collettiva, distribuite in modo articolato ma connesso, nel segno di una nuova qualità delle superfici urbane.
La Street Art è ormai un codice linguistico maturo, un’esperienza internazionale che coinvolge la pittura, lo stencil, la fotografia digitale, gli elementi installativi, le nuove tecnologie… non esistono limiti al processo elaborativo dell’arte urbana, i luoghi del quotidiano si trasformano nel foglio bianco su cui “scrivere” messaggi ad alto contenuto etico e forte impianto estetico. Attorno a noi crescono gli immaginari di una land art metropolitana che trova nuove forme di bellezza, riattiva zone sopite, accende il passato con la strategia delle migliori avanguardie urbane.
Una volta terminato l’evento, i pannelli costituiranno un nucleo coeso di una collezione d’arte urbana e potranno essere ricollocati in altri spazi di Prato.
Info su
www.prato-musei.it
Ufficio stampa Prato Contemporanea:
Studio Ester Di Leo T +39 055223907 M +39 3483366205 mail: [email protected]
Centro Pecci, Ivan Aiazzi 0574 – 531828 [email protected]
Danilo Bucchi
Vive a Roma dove è nato, Accademia di Belle Arti di Roma, ha lavori a Shangai e Singapore l'ultimo evento importante un lavoro a quattro mani con Antonio Marras a Palazzo Collicola Spoleto 2013
Veronica Montanino
Veronica Montanino espone dal 2000. La sua arte prende forma in pitture acriliche su tele in pvc e plexiglas sagomati in forme organiche, ma anche su oggetti di design, come per il progetto nel quale ha reinventato, attraverso un pattern fittissimo di gocce multicolor, le trasparenze della Kartell. Molte le opere ambientali, Csa dell'architettura ex acquario Romano, Collezione Permanente Collicola on the wall, MAAM, etc
Guido Bisagni, meglio conosciuto con lo pseudonimo 108 (Alessandria, 1978), è un artista e writer italiano.dal 1999 grazie allo scambio postale tra diversi artisti di strada, come DAVE di New York che appiccica per le strade della capitale diversi stickers provenienti da ogni parte del mondo.
Lucacamaleonte
Laureato all'Istituto Centrale per il Restauro della capitale, l'artista ha realizzato i suoi primi lavori sui muri di Roma intorno al 2001
Oltre cinquanta mostre tra personali e collettive dal 2004 ad oggi per l'artista romano: dal Cans Festival a Londra promosso dal guru della street art internazionale Tristan Manco, all'imponente street art group show Scala Mercalli all'Auditorium di Roma, all'esposizione itinerante Twenty Street Artists commissioned by Green Day negli States. E' stato chiamato dall'ambasciata ItaloBrasiliana per il progetto Mural Italia-Brasil, per il quale ha realizzato diversi interventi murali a Salvador in Brasile (201
Moneyless viene dai boschi e nasce a Milano nel 1980, città dove entra in contatto con una delle più prolifiche scene street italiane. Presto, però, il conformismo del writing lo annoia e inizia ad andare oltre. La sua base operativa è ora a Lucca ma la ricerca lo porta in giro tra stati e continenti, così da spingere sempre più in là la sua pratica incessante.
Tellas nasce a Cagliari nel 1985 e ha studiato all'Accademia di Belle Arti di Bologna. Vive e lavora tra le due cittò. Nel 2011 ha prodotto il suo primo video di animazione On Marni, per la fashion label Marni, con seguente mostra a Miami, in occasione di Art Basel Miami.
Lo Gnob
Edoardo Bucciante nasce a Prato nel 1979, si diploma al conservatorio di La Spezia, si laurea in musicologia a Bologna. E’ autodidatta per quanto riguarda la street art, molte delle sue opere trovano collocazioni suggestive. Da 5 anni collabora con il comune di Prato con laboratori nelle scuole per la sensibilizzazione nelle scuole per questo tipo di arte, e per riqualificare il territorio
Jacopo Buono o MO2, nasce a Prato nel 1988. Da sempre appassionato alla grafica e al disegno, ma soprattutto alla street art, inizia a disegnare tardi, dopo il diploma.
Da autodidatta inizia a maturare esperienze nel campo della street art con alcuni lavori sia legali che su commissione. Nel 2011 vincitore del concorso alla Gualchiera di Prato sezione murales.
Cristiano Petrucci compone attorno alla forma sferica organismi pluricellulari in cui è possibile reperire lo sviluppo embrionale della genesi creativa, un vocabolario connaturato da multiformi codici espressivi dove lo spazio edifica sconosciute geometrie strutturali.
Nel 2014 inaugura una mostra personale dal titolo “EBANIS – nuove forme di vita” all’Ermanno Tedeschi Gallery di Torino.