Premio E.ART.H. 2023
La mostra dei finalisti della prima edizione del Premio E.ART.H.
Comunicato stampa
La Project Room di E.ART.H ospita da sabato 18 febbraio a giovedì 30 aprile 2023 la mostra dedicata alle 8 opere finaliste della prima edizione del Premio E.ART.H., coordinato da Treti Galaxie e realizzato con il sostegno di Endes Srl.
Nato per sostenere e promuovere l’arte emergente, in accordo con i valori di Eataly e la sua vocazione ad analizzare il presente per aprire nuovi sguardi sul futuro, il Premio E.ART.H. si rivolge ad artisti under 35, già diplomati, non rappresentati da una galleria e con almeno una mostra all’attivo. Questa prima edizione ha individuato la biodiversità come tema centrale, nel rapporto tra essere umano e Natura, ma anche nella sua accezione culturale, laddove la diversità diventa sinonimo di molteplicità di sguardi e assurge a valore.
La giuria del premio, composta da Eva Brioschi, Walter Guadagnini e Gaspare Luigi Marcone, membri del Comitato Curatoriale di E.ART.H.; Chiara Ventura, vice presidente di E.ART.H.; Giorgio Fasol della collezione AGIVERONA; Barbara Tagliaferri di Fondazione Deloitte; e le artiste Goldschmied & Chiari (Sara Goldschmied ed Eleonora Chiari), individuerà l’opera vincitrice tra le 8 selezionate, a fronte di 116 candidature pervenute.
“Corpi fruttiferi” (2022) di Camilla Alberti (Milano, 1994), “Esuviazione” (2022) di Martina Cioffi (Como, 1991), “Calentamiento” (2022) di Vaste Programme (Leonardo Magrelli (1989), Giulia Vigna (1992), “The Kingdom” (2022) di Paolo Bufalini (Roma, 1994), “Amaryliss pleurotus” (2022) di Natalia Trejbalová (Košice, Slovacchia, 1989), “Ragni” (2021) di Mattia Pajè (Melzo, 1991), “OBE” (2021) di Lia Cecchin (Feltre, 1987) e “HORECA3000” (2022) di Giovanni Chiamenti (Verona, 1992) sono i lavori finalisti che dialogheranno in un allestimento dedicato.