Premio L’Arte in Gioco
Il Premio, curato da Chiara Pirozzi, è rivolto ad artisti under 35 e intende esplorare il ruolo dell’arte nelle pratiche di rigenerazione urbana, restando in linea con la vocazione della Fondazione, sempre attenta all’impatto sociale dei progetti culturali realizzati.
Comunicato stampa
Premio L'Arte in Gioco
Per sviluppo, coesione sociale e benessere della periferia urbana
Progetto vincitore
Niccolò De Napoli
From the Inside
a cura di Alessandra Troncone
Made in Cloister, nel febbraio 2018, ha lanciato con la Fondazione Big Sky Il premio L’Arte in gioco. Il Premio, curato da Chiara Pirozzi, è rivolto ad artisti under 35 e intende esplorare il ruolo dell’arte nelle pratiche di rigenerazione urbana, restando in linea con la vocazione della Fondazione, sempre attenta all’impatto sociale dei progetti culturali realizzati.
L’Arte in gioco ha inteso affidare all’arte, e alle sue azioni, la sfida di attivare possibili relazioni di senso in un contesto territoriale definibile come “periferia urbana”, in cui le diversità sociali, culturali ed etniche ne rappresentano la complessità e la ricchezza.
From the Inside di Niccolò de Napoli coinvolge il quartiere di Porta Capuana, ramificandosi nell’intera città di Napoli, in maniera profonda e intima, stringendo relazioni personali in grado di giungere a una riflessione collettiva sul sentimento di vivere e lavorare in luoghi complessi, definibili come “periferie urbane”. L’artista propone di partire “da dentro”, ovvero dalle case degli individui con cui è entrato in dialogo; accede agli ambienti domestici guadagnando la fiducia di chi ci vive, proponendo loro un simbolico miglioramento della qualità della vita.
La mostra è un'ulteriore visione della relazione sensibile fra luoghi e persone, una relazione che può partire solo dall’intimità per raggiungere l’esterno e l’altro.
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Il Premio, alla sua prima edizione, è stato realizzato grazie al sostegno del MIBAC e di SIAE nell’ambito dell’iniziativa “Sillumina – Copia privata per i giovani, per la cultura” è in collaborazione con l’Associazione Aste&Nodi e gode del supporto della Fondazione Morra per la residenza dell’artista