Premio Maccagno 2011
Il Premio Maccagno giunge oggi alla terza edizione e consolida la propria connotazione a palcoscenico
aperto nel dialogo tra artisti di generazioni, estrazioni e provenienze diverse.
Comunicato stampa
Il Premio Maccagno giunge oggi alla terza edizione e consolida la propria connotazione a palcoscenico
aperto nel dialogo tra artisti di generazioni, estrazioni e provenienze diverse.
Il raggio di attività e le prospettive di valorizzazione si irradiano a un bacino sempre più ampio
accogliendo anche autori che raramente fruiscono di una ribalta istituzionale.
Per trasparenza organizzativa, il Museo ha ricercato la collaborazione di otto Maestri di chiara fama, di
prestigio, grande esperienza e maturità, chiedendo a ognuno di loro di formulare tre segnalazioni di
merito e queste indicazioni, ventiquattro in totale, si sono tramutate negli inviti ufficiali per la
partecipazione al Premio Maccagno. Gli otto referenti sono: Gianni Brusamolino, Giancarlo Cazzaniga,
Trento Longaretti, Carlo Nangeroni, Giancarlo Ossola, Paolo Schiavocampo, Luigi Stradella, Luiso
Sturla.
Libero da prescrizioni tematiche o anagrafiche, il Premio prosegue l’apertura di palcoscenico e la
documentazione della pluralità espressiva, caratteri che delineano continuità e coerenza del calendario
espositivo.
La mostra, nella forma del Premio, ribadisce lo spirito di confronto e dialettica; i partecipanti, in
prevalenza provenienti dal territorio della Lombardia, pittori e scultori sono: Maurizio Aprea, Giuseppe
Ayna, Marco Baj, Giuliano Barbanti, Massimo Bollani, Emiliano Bonfanti, Giacinto Bosco, Ludovico
Calchi Novati, Elisabetta Casella, Paolo Chiodoni, Zaccaria Cremaschi, Paolo De Stefani, Piermario
Dorigatti, Italo Ghilardi, Giuliana Lucchini, Federico Palerma, Jonas Pitscheider, Nada Pivetta, Romano
Rizzato, Mario Salina, Alessandro Spadari, Jelica Tipić, Armando Tomasi, Simona Weller.
La Giuria specificamente istituita assegnerà il premio che consiste in una mostra personale allestita nelle
sale del Museo nel 2012, in concomitanza alla nuova edizione della rassegna.
A cura di Claudio Rizzi, coordinamento Ad Acta, con Patrocinio di Regione Lombardia, Provincia di
Varese e Comune di Maccagno, catalogo edito da Publi Paolini, la mostra si sviluppa attraverso
quarantotto opere che caratterizzano la tradizione artistica e sollecitano il dibattito nella molteplicità delle
voci.