Premio Terna 06 – L’arte guarda avanti
Una collettiva finale di 30 opere che racconta il punto di vista degli artisti sul futuro, sull’attesa di quel che sarà e l’interpretazione di un tempo ancora ingoto. “L’arte guarda avanti”, questo, infatti, il titolo della mostra torinese e il tema del Premio che vincitori e finalisti hanno interpretato con audacia e senza una direzione univoca.
Comunicato stampa
Le opere dei neo vincitori della sesta edizione del Premio Terna per l’arte contemporanea Marco Piersanti con “House Train”, per Fotografia e Videoarte, Linda Carrara con “vacuum space”, per Pittura, Sara Alavi con “L'alba di una casa sparita”, per Scultura e Installazioni, insieme a quelle dei secondi - Luana Perilli con “Urformen”, per Fotografia e Videoarte, Matteo Fato con “Senza Titolo (ritratto di Hermann Rorschach 1884 – 1922)”, per Pittura e Marco De Sanctis con “Refused projects”, per Scultura e Installazioni - dei terzi classificati - Giordana Victoria con “A nonexistent need”, per Fotografia e Videoarte, Angelo Zani con “Montagezusammenstellung”, per Pittura e Vittoria Parrinello con “Questo universo è grande come l'altro”, per Scultura e Installazioni – e di tutti gli altri 21 finalisti, saranno in mostra presso l’Archivio di Stato di Torino – Piazza Castello 209 - dal prossimo 15 dicembre al 15 gennaio, nell’ambito del Contemporary Arts, ed entreranno nel catalogo del Premio distribuito nelle librerie e a un pubblico selezionato di operatori del mondo della cultura e dell’imprenditoria.
Una collettiva finale di 30 opere che racconta il punto di vista degli artisti sul futuro, sull’attesa di quel che sarà e l’interpretazione di un tempo ancora ingoto. “L’arte guarda avanti”, questo, infatti, il titolo della mostra torinese e il tema del Premio che vincitori e finalisti hanno interpretato con audacia e senza una direzione univoca.
“Un tema da cui emerge una freschezza che rinfranca e dimostra che nulla è più efficace di un’esortazione semplice e sicura – commentano i curatori del Premio Cristiana Collu e Gianluca Marziani – che nasce dalla complessità di oggi per determinare nuove ipotesi di futuro”.
L’arte guarda avanti ha rappresentato un invito per gli artisti a proiettarsi nel domani con positività, a utilizzare l’arte come spinta propulsiva per trainare la società “oltre”, non come fuga ma come impegno concreto a trovare nuove soluzioni per il futuro.
Accanto alla visibilità e alla preziosa opprotunità di esporre le proprie opere in mostra, i primi classificati – dopo il successo ottenuto a Paratissima - avranno anche l’importante opportunità di partecipare a una artist residency a Berlino. Il montepremi, del valore di circa 70mila euro, prevede, inoltre, per i secondi e i terzi classificati un premio acquisto rispettivamente di 3.000,00 e 2.000,00 euro. La maggior parte del montepremi sarà destinata a una iniziativa di start up scelta tra progetti di ricerca nel campo dell’energia.
Insieme ai vincitori esporranno anche i finalisti del Premio: per Fotografia e Videoarte, Marco Dalbosco con “Paper Religions #Jerusalem02”, Robert Gligorov con “T.A.Z.”, Regina Huebner con “Journey”, Andrea Mete con “ANER ANDROS”, Giancarlo Norese con “Mistaken Landscapes”, Rosa Maria Rinaldi con “Danza Sul Mondo”, Mes Rine con “Minuti Filiali”, per Pittura, Lorenzo Aceto con “Indians”, Paola Angelini con “Drawing of St. George”, Mirco Baricchi con “Germogli.e di stelle.”, Veronica Botticelli con “Corri,esprimi un desiderio”, Anna Capolupo con “Periferia (TorinoNowhere 5), 2014, tecnica mista su carta applicata su tela, cm 180x180”, Anna Caruso con “7 miliarti”, Nicola Pucci con “Slancio”; per Scultura e Installazioni Paolo Roberto D'Alia con “Bir Bisiklet”, Giorgio de Finis con “MAAM Museo dell'Altro e dell'Altrove di Metropoliz_città meticcia”, Andrea Magnani con “The Divination Running Project”, Marcello Maugeri con “Religion”, Salvatore Mauro con “Mehr Licht”, Massimo Pianese con “You Are Not A Salmon – Kaffeesatz”, Fausta Squatriti con “Muro a L'Aquila dopo il terremoto”.
Le opere in mostra sono state selezionate, fra le oltre 1400 proposte, dai Curatori Cristiana Collu, Direttrice del MaRT di Trento e Rovereto e Gianlcuca Marziani, direttore Palazzo Collicola – Arti Visive, e valutati da una giuria d’eccezione presieduta dal Comitato di Presidenza con Matteo Del Fante e Catia Bastioli, Amministratore Delegato e Presidente di Terna, e composta da professionisti del mondo dell’arte e della comunicazione: la collezionista Barbara Abbondanza, Silvana Annicchiarico Direttrice del Triennale Design Museum, Fabio Cavallucci Direttore Centro per l’Arte Contemporanea Luigi Pecci, i collezionisti Giovanni e Anna Rosa Cotroneo, Mario Cristiani della Galleria Continua, la giornalista Alessandra Mammì, Mario Mazzoli della Galleria Mazzoli di Berlino, lo scrittore Massimiliano Parente.
Più di 1400 artisti in gara, oltre 20.000 accessi al sito e oltre 100.000 iscritti alla newsletter: un nuovo successo che conferma per Terna l’impegno nella valorizzazione della creatività quale forma primaria ed essenziale di ricerca.