Informazioni Evento

Luogo
POL!FEMO
Via Giulio Cesare Procaccini, 4 20154 , Milano, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Il
Vernissage
26/05/2014

ore 20

Biglietti

ingresso libero

Artisti
Lorenzo Castore, Giovanna Calvenzi
Generi
serata - evento

Polifemo ospita la proiezione di Present Tense, un montaggio di musica e immagini ideato dal fotografo. L’incontro, a cui prenderà parte la photo-editor Giovanna Calvenzi, sarà occasione per una conversazione, ricca di riflessioni e commenti, con l’autore.

Comunicato stampa

Lorenzo Castore e Giovanna Calvenzi
Present Tense, l'educazione sentimentale di Lorenzo Castore.
A cura di Carta Bianca
Lunedì 26 maggio 2014, h. 20.00

Polifemo ospita la proiezione di Present Tense, un montaggio di musica e immagini ideato dal fotografo. L’incontro, a cui prenderà parte la photo-editor Giovanna Calvenzi, sarà occasione per una conversazione, ricca di riflessioni e commenti, con l’autore.

Present Tense è un’autobiografia fotografica dove i fatti si mischiano alle impressioni, il pensiero al sentire e al caso, la realtà al sogno e all'immaginario.
Lorenzo Castore, classe 1973, indaga la sua storia di fotografo, passando attraverso l'intricata connessione tra l'io e l'altro. Scrutando i paesaggi umani che hanno popolato la Storia e al tempo stesso rivolgendo lo sguardo dentro se stesso. A partire da Gliwice, nel sud della Polonia, diventata per lui una seconda casa, i suoi scatti attraversano il mondo, dall'India agli Stati Uniti, scandendo la sua evoluzione personale e il suo sguardo sul presente.
Per Castore, il linguaggio fotografico è anarchico ma rigoroso e funzionale al fatto che avanzare verso di sè non è un percorso che segue una linea retta ma un continuo susseguirsi di sorprese, coincidenze, imprevisti, dubbi, misteri.
“Uno strumento per conoscere me stesso e gli altri e provare ad intuire l’insondabile, per stare nella realtà ma allo stesso tempo in un mondo tutto mio, per pormi e porre domande, per combattere demoni privati, per ricreare la tensione tra gli opposti che ci governano e che ad un certo punto - all’improvviso - portano ad una rivelazione.”

Lorenzo Castore
Nato a Firenze nel 1973, ha studiato fotografia a Roma, dopo un periodo trascorso a New York. Nel 2003 ha vinto il Premio Mario Giacomelli e nel 2005 il Leica European Publisher Award. Rappresentato prima da Grazia Neri e ora dall'agenzia Vu', ha pubblicato “Nero” e “Paradiso”. Nel 2009 ha girato il suo primo film, No Peace Without War.

Giovanna Calvenzi
Consulente per l’immagine alla Periodici San Paolo. Insegna photoediting presso il Centro di Formazione Professionale Riccardo Bauer di Milano. Ha collaborato alla realizzazione di mostre e libri fotografici e svolge un’intensa attività di ricerca sulla fotografia contemporanea.

Carta Bianca
Carta Bianca nasce dall’amicizia tra Polifemo, associazione di fotografi che opera all’interno della Fabbrica del Vapore, Chiara Rame e Germana Lavagna. Carta Bianca è più di un nome, è la dichiarazione di un intento esplicito di lasciare spazio alle idee e ai progetti che mostrano i mille volti della fotografia, promuovendo mostre e singoli eventi, rassegne e appuntamenti tematici nell’arco di tutto l’anno all’interno dello spazio di Polifemo. Una scatola poliedrica in grado di generare sinergie e contaminazioni, in cui la narrazione per immagini si sviluppa in modo trasversale, affrontando tematiche che spaziano dal fotogiornalismo alla fine art, dall’illustrazione alla grafica, mettendo in contatto professionisti del settore, studenti e giovani appassionati di fotografia. Maggiori info su www.polifemo.org/cartabianca

Polifemo è un’associazione culturale indipendente gestita da un collettivo di professionisti dell’immagine (Leonardo Brogioni, Marco Pea, Italo Perna, Luca Tamburlini). Opera all’interno della Fabbrica del Vapore dal 2003, sia nell’ambito della ricerca fotografica (realizzando propri progetti artistici), sia in quello della fotografia commerciale (collaborando con aziende, case editrici, studi grafici, studi di architettura, agenzie pubblicitarie e privati). La sua mission è fornire uno spazio espositivo contraddistinto da un approccio libero nella scelta di opere e artisti; emergenti o consolidati, mostre personali o collettive, prediligendo progetti innovativi nell’uso del linguaggio fotografico.