Preziosa 2015
LAO – Le Arti Orafe Jewellery School in occasione dei festeggiamenti per i 30 anni di attività, presenta il progetto Florence Jewellery Week, una settimana di confronti ed incontri interamente dedicata alla creazione orafa e alle complesse relazioni tra ricerca artistica, artigianato e design.
Comunicato stampa
LAO – Le Arti Orafe Jewellery School in occasione dei festeggiamenti per i 30 anni di attività, presenta il progetto Florence Jewellery Week, una settimana di confronti ed incontri interamente dedicata alla creazione orafa e alle complesse relazioni tra ricerca artistica, artigianato e design.
Il progetto vuole contribuire a riavvicinare queste realtà, mettendo a confronto il lavoro di alcuni artisti e designers europei, cinesi e russi, e ospiterà due sezioni speciali, una dedicato all’Africa, e l’altra all’India, con gioielli in mostra, presentazioni, e artigiani che eseguiranno dimostrazioni dal vivo, secondo le antiche tradizioni.
L'evento è realizzato col Patrocinio del Comune di Firenze - Assessorato allo Sviluppo Economico, Turismo e città metropolitana, Regione Toscana, MIBAC, Expo 2015 Milano e con la collaborazione di OmA Firenze, CNA Firenze, Oltrarno Promuove, Fondazione Ente CR Firenze, Associazione Via Maggio, Associazione Amici di Boboli, Associazione Amici di S. Spirito e Istituto Pio X Artigianelli.
Dal 28 maggio al 3 giugno si darà vita a un ricco programma che si snoderà tra mostre, incontri, lectures, performances e workshops tenuti da artisti, designer, storici e curatori del gioiello di fama internazionale, tra cui Martina Dempf, Barbara Schmidt, Maria Cristina Bergesio, Philip Sajet, Xavier Monclus. Inoltre, saranno riuniti i lavori di 5 giovani talenti provenienti da tutto il mondo, vincitori del concorso internazionale PREZIOSA YOUNG 2015: Han Sang Deok, Jie Sun, Tithi Kutchamuch, Seoyeon Lee, Daniela Hedman. L‘evento coinvolgerà alcuni dei luoghi più suggestivi e poco conosciuti dell'Oltrarno - uno dei quartieri più autentici della città e cuore dell'artigianato e della conservazione delle arti e dei mestieri - come la Fondazione Salvatore Romano, le Leopoldine, l'Istituto dei Bardi, il Liceo Artistico Statale di Porta Romana, la Galleria ZetaEffe di via Maggio, oltre che i locali di LAO e del Complesso degli Artigianelli in via dei Serragli.
Martina Dempf jewellery object
Il progetto è anche un omaggio a Firenze, città che vanta un passato glorioso grazie alle sue storiche "botteghe“ e alle ineguagliabili glorie artistiche. Qui ancora sopravvivono molte eccellenze che operano in ambito artigianale e LAO inviterà alcuni dei migliori artigiani fiorentini a eseguire dimostrazioni dal vivo e organizzerà visite guidate in alcuni laboratori artigianali, i cui indirizzi saranno raccolti in una mappa che sarà distribuita ai visitatori della manifestazione.
Sarà anche l’occasione per riflettere sugli aspetti culturali legati al concetto di identità/diversità, uno dei temi portanti del dibattito degli ultimi anni. Infatti, in alcune aree geografiche del nostro pianeta, come Africa e India, l'artigianalità rappresenta ancora un aspetto fondamentale della vita sociale, i manufatti sono correlati con i riti familiari e di clan, con status sociali, ricorrenze laiche e religiose, e i materiali, così come i processi di lavoro, sono rimasti pressoché immutati.
Negli ultimi anni moltissimi giovani hanno riscoperto il valore di saperi e competenze tradizionali, scegliendo di dedicarsi ad attività manuali e creative, anche grazie allo sviluppo di nuove tecnologie, all'ampio utilizzo di materiali alternativi e alle innovazioni della sperimentazione artistica, e grazie al lavoro di scuole come LAO, che hanno saputo coniugare l’acquisizione di solide competenze professionali, la conoscenza delle tecniche tradizionali, la sperimentazione contemporanea.
LAO è stata la prima scuola di oreficeria in Italia: per festeggiare il trentennale della fondazione, sarà organizzato un incontro tra ex allievi di diverse generazioni provenienti da ogni parte del mondo, che sono rimasti emotivamente legati alla scuola e alla città di Firenze.
L’incontro prevede una tavola rotonda e scambi culturali attraverso il racconto delle esperienze professionali dei partecipanti nei diversi Paesi di appartenenza.
Bifei Cao, An action of weaving, 2014
FJW / Florence Jewellery Week
Firenze, vari luoghi 28 maggio / 3 giugno 2015
Mostra patrocinata da: Comune di Firenze- Assessorato allo Sviluppo Economico, Turismo e città metropolitana / Regione Toscana / MIBACT – Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo / Expo Milano 2015
in collaborazione con: Oma Firenze, CNA Firenze, Oltrarno Promuove, Fondazione Ente CR Firenze, Associazione Via Maggio, Associazione Amici di Boboli, Associazione Amici di S. Spirito e Istituto Pio X Artigianelli
Organizzazione e produzione: LAO – Le Arti Orafe Jewellery School
Luoghi
Fondazione Salvatore Romano, P.zza S.Spirito 29
Istituto dei Bardi, Via dei Michelozzi 2
ZetaEffe Gallery, Via Maggio 47/R
Liceo Artistico Statale di Porta Romana, Piazzale Porta Romana 9
LAO, Via dei Serragli 104
Chiostro delle Leopoldine, P.zza Tasso
Istituto Pio X Artigianelli, Via dei Serragli 104
Programma
Artisti Invitati
Mimì Moscow, Nora Fok, Bifei Cao, Wang Zhenghong, Wang
Kezhen
Preziosa Young 2015
Han Sang Deok, Jie Sun, Tithi Kutchamuch, Seoyeon Lee, Daniela Hedman
Workshops e Presentazioni di Gioielli / 31 Maggio – 2 Giugno /
Philip Sajet - “Please, no diamonds today”
Xavier Monclús – “Objet Trouvé”
Lectures (Conferenze) / 29 Maggio /
Maria Cristina Bergesio, Critica d’arte e professoressa, Firenze: “New craft. Artigianalità e gioiello contemporaneo”
Mandy Fung, Two Cities Gallery, Shanghai: “The Development of Chinese Contemporary Jewelry”
Martina Dempf, Designer di gioielli e Antropologa Sociale, Berlino: „A Cosmos of African Jewellery- Traditional and Contemporary Concepts in Black African and Muslim Societies“.
Barbara Schmidt, Designer di gioielli e Direttrice della Akademie für Gestaltung, Monaco: “Contemporary Jewelry - Innovation or Mimesis? Insights from Germany”
Costanza Menchi, Fashion Research Consultant, Firenze: “Jewels in the Movies”Shruti Agrawal, Gunjan Shruti Jewellery, Mumbai: “The Marriage of Ornaments, Symbolism and the Hindu Woman”
Special sections / 28 Maggio – 3 Giugno /
The magical of India (a cura di Ganjam Nagappa & Son, Bangalore)
Dimostrazione dal vivo di creazione di pezzi tradizionali
Video di immagini in bianco e nero sull’oreficeria tradizionale in India
Mostra di una collezione di importanti pezzi di oreficeria della tradizione indiana
I'm not just a skilled worker! Filmato realizzato con artigiani del gioiello del Sud dell’India
Traditional Jewellery from Africa (curator, Martina Dempf)
Mostra di una collezione di oggetti tradizionali provenienti da varie regioni dell’Africa
Mostra di gioielleria contemporanea creata in workshops curata da Martina Dempf in Rwanda
New Technologies (Nuove Tecnologie) PER ORAFI E ARTISTI / 30 Maggio /
CAD, 3D printing, Innovative lost-wax casting, Laser soldering
The master craftsmen (I Maestri artigiani) / 30 Maggio – 3 Giugno /
Alcuni maestri artigiani daranno dimostrazione dei loro lavori
Guided visits (Visite Guidate) / 28 Maggio – 3 Giugno /
Interessanti visite a “botteghe” artigiane, giardini, musei e gallerie e itinerar segreti. Sarà fornita una mappa con tutte le locations delle visite e degli eventi della settimana ai visitatori della FJW.
LAO’s 30th anniversary / 31 Maggio e 1 Giugno /
La scuola organizzerà un incontro tra studenti ed ex studenti di diverse generazioni provenienti da tutte le parti del mondo, che includerà una tavola rotonda e scambi culturali attraverso il racconto delle esperienze professionali dei partecipanti nei diversi Paesi di provenienza e la creazione di una vera e propria rete di Ex Alunni LAO.