Principesse e Ambasciatori

Informazioni Evento

Luogo
MUSEO SAN FRANCESCO
Via Basilicius , San Marino, San Marino
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al

tutti i giorni, dal lunedì al venerdì dalle ore 9,00 alle 17,00 e sabato e domenica dalle ore 9,00 alle 18,00.

Vernissage
31/03/2012
Contatti
Email: info@visitsanmarino.com
Patrocini

L’evento è posto sotto l’Alto Patrocinio degli Eccellentissimi Capitani Reggenti e delle Segreterie di Stato per gli Affari Esteri, per la Cultura, per il Territorio e per il Turismo della Repubblica di San Marino e annovera anche la collaborazione dei Musei di Stato sammarinesi, del Consolato del Perù a San Marino e della Commissione nazionale sammarinese per l’Unesco.

Generi
arte antica, collettiva

Attraverso una selezionatissima serie di opere (diciotto in tutto) provenienti dalla Galleria degli Uffizi e dalla Galleria Palatina, l’esposizione si pone l’obiettivo di illustrare i rapporti dinastici e diplomatici dei Medici nell’Europa del ‘500 e del ‘600, cioè un’epoca in cui molto spesso i rapporti tra i diversi Stati erano suggellati non solo da accordi scritti, ma anche da matrimoni tra giovani rampolli e graziose principesse.

Comunicato stampa

I dipinti della Soprintendenza fiorentina in “missione diplomatica” a San Marino. Sabato 31marzo 2012, presso il Museo di San Francesco della Repubblica di San Marino, si inaugura la mostra dal titolo Principesse e Ambasciatori, i volti della diplomazia del passato. L’evento espositivo è ideato e curato dalla soprintendente Cristina Acidini, con la collaborazione di Monica Alderotti, Mauro Linari e Marco Fossi, ed è realizzata dal Polo Museale fiorentino nell’ambito del recente accordo di cooperazione culturale tra lo Stato Italiano e la Repubblica di San Marino. La mostra nasce dal desiderio del Console Onorario del Perù presso San Marino, Giorgio Fiorenza, di celebrare con un evento di grande spessore storico-artistico il convegno “Il Console Onorario, un nuovo ruolo nella società che cambia, tra analisi storica e impegni per il futuro”, che si terrà a San Marino lo stesso 31 marzo.
L’evento è posto sotto l’Alto Patrocinio degli Eccellentissimi Capitani Reggenti e delle Segreterie di Stato per gli Affari Esteri, per la Cultura, per il Territorio e per il Turismo della Repubblica di San Marino e annovera anche la collaborazione dei Musei di Stato sammarinesi, del Consolato del Perù a San Marino e della Commissione nazionale sammarinese per l’Unesco. Esso si inquadra nella politica di realizzazione di grandi eventi culturali varata dal Governo sammarinese ed inaugura la collaborazione con la prestigiosa realtà museale fiorentina.
L’amministrazione sammarinese rivolge anche un particolare ringraziamento agli sponsor privati Asset Banca e Giochi del Titano.
Attraverso una selezionatissima serie di opere (diciotto in tutto) provenienti dalla Galleria degli Uffizi e dalla Galleria Palatina, l’esposizione si pone l’obiettivo di illustrare i rapporti dinastici e diplomatici dei Medici nell’Europa del ‘500 e del ‘600, cioè un’epoca in cui molto spesso i rapporti tra i diversi Stati erano suggellati non solo da accordi scritti, ma anche da matrimoni tra giovani rampolli e graziose principesse. Il senso della mostra è sottolineato da Cristina Acidini in un passaggio dell’introduzione pubblicata sul catalogo (edito da Polistampa) che accompagna l’esposizione: “Guardare i volti, le mani, i corpi di uomini e donne vissuti secoli fa, ed entrare nel loro mondo da osservatori grazie alle vesti, agli oggetti, agli arredi e ai simboli che li accompagnano sulle tele e tavole dipinte – scrive la Soprintendente fiorentina - è uno dei modi più suggestivi di avvicinarsi alla storia europea di un passato comune che ha visto gli stati formarsi, trasformarsi, confrontarsi in mutevoli schemi di inimicizie e di alleanze. Degli equilibri, transitori e precari per definizione, fra le grandi potenze e le piccole nazioni, allora come ora entravano a far parte i diplomatici che rappresentavano fuori dai confini la visione e la volontà dei sovrani; e, diversamente ma in misura decisiva, le spose nobili e regali che rinsaldavano le amicizie fra i troni”.
Ad aprire la mostra, in appositi pannelli, è evocato un “ambasciatore” di eccezione dalla Galleria degli Uffizi: l’Adorazione dei Pastori di Gherardo delle Notti, gravemente danneggiatio dall’esplosione del 27 maggio 1993 in Via dei Georgofili, efferato atto terroristico che distrusse vite umane, parti di edifici e opere d’arte degli Uffizi, di cui il dipinto è divenuta il simbolo. In seguito a quell’episodio la Repubblica di San Marino volle essere tra i generosi sostenitori della rinascita della Galleria degli Uffizi attraverso l’Associazione degli Amici e di quel contributo (commemorato anche da un francobollo del 12 novembre 1993) la Soprintendenza torna ad esprimere profonda gratitudine.
La mostra è una sorta di galleria di “ritratti di Stato” e propone opere di innegabile fascino. Ad iniziare dal magnifico Filippo II di Tiziano, della Galleria Palatina e proseguendo con alcuni ritratti di personaggi di primo piano della dinastia Medici, oltre a regnanti e ambasciatori.