Progetto Genesi. Arte e Diritti Umani #4

Informazioni Evento

Luogo
MARAG - MUSEO ARCHEOLOGICO REGIONALE P. GRIFFO
C.da S. Nicola – 92100 , Agrigento, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al

Da lunedì a domenica: ore 9:00 – 19:00

Vernissage
05/06/2022

ore 9

Curatori
Ilaria Bernardi
Uffici stampa
PAOLA C. MANFREDI STUDIO
Generi
arte contemporanea

Al via la quarta tappa della mostra itinerante “Progetto Genesi. Arte e Diritti Umani”, parte dell’omonimo progetto articolato e cross-disciplinare, dall’approccio integrato, orizzontale e inclusivo in cui si coniugano attività espositiva ed educativa con l’obiettivo di fornire un’educazione permanente in tema di diritti umani.

Comunicato stampa

Associazione Genesi, in collaborazione con il FAI – FONDO PER L’AMBIENTE ITALIANO, presenta la quarta tappa di “Progetto Genesi. Arte e Diritti Umani”, mostra itinerante a cura di Ilaria Bernardi, inaugurata il 21 settembre 2021 a Varese e il 18 dicembre 2021 ad Assisi, che dal 5 giugno al 4 settembre 2022 giunge ad Agrigento presso il Museo Archeologico Regionale “Pietro Griffo” e la Biblioteca Lucchesiana. La mostra rientra nell’ambito della grande iniziativa artistico-culturale “Progetto Genesi. Arte e Diritti Umani” dedicata al tema dei diritti umani, dal forte afflato partecipativo, che si svilupperà nel corso di un intero anno dal 21 settembre 2021 al 21 settembre 2022.

La mostra itinerante presenta le opere della nuova raccolta d'arte contemporanea Collezione Genesi, nata per volontà di Letizia Moratti e sviluppatasi grazie a Clarice Pecori Giraldi che ne ha curato le acquisizioni, con l’obiettivo di dare vita e voce a una selezione molto rappresentativa di opere e artisti capaci di parlare al pubblico delle questioni più urgenti in tema di diritti umani.

L'idea da cui origina la concezione di Progetto Genesi, del quale la mostra fa parte, è che l'arte contemporanea possa assumere il ruolo di ambasciatrice dei diritti umani. Progetto Genesi, nato interdisciplinare e multimediale, per radicalità di impegno, vastità di orizzonti e ampiezza del ventaglio di iniziative che lo compongono, è destinato a rappresentare un vero e proprio unicum nel sistema dell'arte contemporanea, non solo italiano.

Il percorso itinerante della mostra - che dopo Varese, Assisi e Matera, tocca ora Agrigento - è pensato per respirare insieme a un ricco programma di attività educative rivolte al pubblico di tutte le età e a un ciclo di dodici conversazioni online realizzate in collaborazione con l'Università Cattolica.
La quarta tappa della mostra avrà luogo ad Agrigento dove Progetto Genesi sceglie di presentare per la quarta volta, nella sua totalità, la Collezione Genesi. Le città scelte sono tutte di grande rilevanza dal punto di vista del patrimonio storico-artistico e ambientale, sono siti del patrimonio mondiale UNESCO e sede di Beni del FAI. Inoltre, in ogni città la mostra ha aperto i propri battenti in occasione di una importante Giornata Internazionale o Mondiale indetta dall'ONU per promuovere tematiche legate ai diritti umani: a Varese il 21 settembre Giornata Internazionale della Pace; ad Assisi il 18 dicembre Giornata Internazionale dei Migranti; a Matera l'8 marzo Giornata Internazionale della Donna; ad Agrigento il 5 giugno Giornata Mondiale dell’Ambiente.

Il messaggio che unisce le opere della Collezione Genesi è la difesa dei diritti umani. La mostra itinerante individua all’interno della Collezione Genesi sei principali sezioni tematiche nelle quali questo messaggio viene declinato dalle opere: La memoria di un popolo: le tradizioni e la storia di ogni comunità come memoria collettiva da preservare in quanto elemento identitario fondamentale; Un’identità multiculturale: identità molteplici e l’importanza del dialogo, dell’interscambio e del rispetto reciproco tra culture; Le vittime del Potere: le violenze perpetrate o tollerate, in alcune aree del mondo, dagli stessi governi sui propri cittadini, vittime di costrizioni, censure, genocidi, guerre, sfruttamento; Il colore della pelle: i pregiudizi e le ingiustizie che colpiscono le persone sulla base del colore della pelle negli Stati Uniti; La condizione femminile: il ruolo della donna all’interno di contesti, privati o pubblici, in cui la supremazia maschile è ancora presente; La tutela dell’ambiente: i danni causati dalle attività umane all'ecosistema e l’urgenza di preservare l’equilibrio tra umano e natura mediante uno sviluppo sostenibile.

A oggi la Collezione Genesi comprende opere di: Morteza Ahmadvand (Khorramabad, Iran, 1981); Mequitta Ahuja (Grand Rapids, Michigan, USA, 1976); Leila Alaoui (Parigi, Francia, 1982-Ouagadougou, Burkina Faso, 2016); Hangama Amiri (Peshawar, Pakistan, 1989); Monica Bonvicini (Venezia, Italia, 1965); Liu Bolin (Shandong, Cina, 1973); Zoë Buckman (Hackney, East London, Inghilterra, 1985); Soudeh Davoud (Tehran, Iran, 1988); Anne de Carbuccia (New York, USA, 1968); Zehra Dogan (Diyarbakır, Kurdistan, 1989); Shilpa Gupta (Mumbai, India, 1976); Alfredo Jaar (Santiago del Cile, Cile, 1956); Zhanna Kadyrova (Brovary, Ucraina, 1981); JR (Parigi, Francia, 1983); Iva Lulashi (Tirana, Albania, 1988); Ibrahim Mahama (Tamale, Ghana, 1987); Wonder Buhle Mbambo (KwaNgcolosi, Sudafrica, 1989); Azikiwe Mohammed (New York, USA, 1981); Zanele Muholi (Umlazi, Sudafrica, 1972); Paulo Nazareth (Minas Gerais, Governador Valadares, Brasile, 1977); Shirin Neshat (Qazvin, Iran, 1957); Otobong Nkanga (Kano, Niger, 1974); Jean David Nkot (Douala, Camerun, 1989); Toyin Ojih Odutola (Ilé-Ifẹ̀, Nigeria, 1985); Gideon Rubin (Tel Aviv, Israele, 1973); Betye Saar (Los Angeles, USA, 1926); Henry Taylor (Ventura, USA, 1958); Pascale Marthine Tayou (Yaoundé, Camerun, 1967); Lava Thomas (Los Angeles, USA).

Il percorso studiato per Agrigento si snoda tra il Museo Archeologico Regionale “Pietro Griffo” e la Biblioteca Lucchesiana. Al Museo Archeologico la mostra si sviluppa nelle sale che si affacciano sulla Sala Zeus e all’interno della Sala Zeus stessa, dove è custodito l'unico esemplare intero di Telamone, una delle maestose statue alte 7,7 metri che sostenevano il grande Tempio di Giove Olimpico nella Valle dei Templi di Agrigento (480-479 a.C.). Questi spazi accolgono le opere delle sei sezioni tematiche individuate nella Collezione Genesi, attraverso le quali questi lavori esprimono il loro messaggio legato alla difesa dei diritti umani.

Al fine di indurre i visitatori a scoprire il patrimonio storico e culturale del proprio territorio, Progetto Genesi sceglie di esporre una delle più rilevanti opere della Collezione, Becoming (2015) di Morteza Ahmadvand, presso la Biblioteca Lucchesiana, scelta in quanto in precedenza è stata spesso parte delle Giornate del FAI che ad Agrigento dal 1999 ha in concessione il Giardino della Kolymbethra.

Durante la quarta tappa della mostra, al Museo Archeologico Regionale “Pietro Griffo”, ogni sabato si terranno attività educative gratuite, offerte dall’Associazione Genesi: si terranno due visite guidate, una alle 11:30 e una alle 15, e un workshop partecipativo alle 17.

Il FAI partecipa alla missione educativa di Progetto Genesi coinvolgendo i volontari delle Delegazioni FAI, e in particolare i mediatori del progetto FAI Ponte tra Culture ideato dall’Associazione Amici del FAI volto a favorire il dialogo interculturale tra persone di diversa provenienza geografica. I mediatori di FAI Ponte tra Culture, provenienti da diversi paesi, offriranno un originale contributo raccontando le opere della Collezione Genesi tramite podcast ascoltabili dall’app di Progetto Genesi e dal sito del FAI, arricchendole di una testimonianza diretta e personale.

Il 7 giugno e 19 luglio 2022, alle ore 17:30, si terranno invece online due differenti tipologie di workshop, di 60 minuti ciascuno, gratuiti, rispettivamente per tutti e per famiglie con bambini dai 6 ai 12 anni.

Oltre alla collaborazione con il FAI, fondamentale sarà anche la collaborazione con l’Università Cattolica del Sacro Cuore. Il 9 giugno, 14 luglio e 6 settembre 2022 alle ore 17:30 si terranno tre conversazioni online gratuite sul tema dei diritti umani, con esperti internazionali e docenti dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, accessibili in streaming sulle pagine Facebook, YouTube e sul sito dell’Associazione Genesi e sulle pagine Facebook, YouTube e LinkedIn dell'Università Cattolica del Sacro Cuore.

Il progetto gode del patrocinio del MiC – Ministero della Cultura, della Commissione Nazionale Italiana per l'UNESCO, di Rai Per il Sociale, dell’Università Cattolica del Sacro Cuore e del FAI – FONDO PER L’AMBIENTE ITALIANO.

La mostra è accompagnata da un libro catalogo bilingue (italiano e inglese) dal titolo “Progetto Genesi. Arte e Diritti Umani” edito da Silvana Editoriale e curato da Ilaria Bernardi.
Associazione Genesi
associazionegenesi.it | [email protected]
Instagram | Facebook | YouTube

INFORMAZIONI PRATICHE
Museo Archeologico Regionale “Pietro Griffo”
Contrada San Nicola, 92100 Agrigento (AG)
https://www.lavalledeitempli.it
t. +39 0922 401565| e. [email protected]
Instagram: @museoarcheologicoagrigento/ Facebook: @museo.archeologicoagrigento · Museo della civilità
Orari per il pubblico
Da lunedì a domenica: ore 9:00 – 19:00
Biglietti
Biglietto unico per la mostra e Museo Archeologico: Intero € 8; Ridotto (cittadini dell’Unione Europea di età compresa tra 18 e 25 anni) € 4; Gratuito € 0,00 per alcune categorie.

Biblioteca Lucchesiana
Via Duomo, 94, 92100 Agrigento (AG)
https://fondoambiente.it/luoghi/lucchesiana?ldc
t. + 39 0922 22217| e. [email protected]
Facebook: @bibliotecalucchesiana
Orari per il pubblico
da lunedì a venerdì: ore 09:00 - 13:00. Il mercoledì anche nel pomeriggio, ore 15:30–17:30
Biglietti
Gratuito