Progresso e Passato
La mostra ospita alcuni interessanti reperti archeologici provenienti dagli scavi effettuati tra il 2010 e il 2011 in occasione della realizzazione di un tratto del metanodotto Snam tra Cremona e Sergnano.
Comunicato stampa
La mostra ‘Progresso e Passato' ospita alcuni interessanti reperti archeologici provenienti dagli scavi effettuati tra il 2010 e il 2011 in occasione della realizzazione di un tratto del metanodotto Snam tra Cremona e Sergnano. L'esposizione rimarrà aperta fino al 31 maggio.
Promossa dalla Soprintendenza per i Beni Archeologici della Lombardia, la mostra è realizzata in collaborazione con il Museo Civico Ala Ponzone di Cremona, che la ospita nelle sue sale, ed è stata possibile grazie alla sensibilità di Snam Rete Gas, che ha finanziato, oltre agli scavi, il restauro di alcuni reperti, l'allestimento della mostra e la realizzazione del catalogo.
Gli scavi hanno consentito di ricostruire uno spaccato del popolamento del territorio cremonese che si estende nello spazio e nel tempo: lungo un tracciato di poco più di 70 chilometri sono stati infatti portati alla luce ben 66 siti, con una cronologia compresa tra l'età preistorica e i giorni nostri.
Nell'allestimento si è cercato di rendere percepibile il progredire del tempo, esponendo materiali da alcuni siti significativi delle diverse epoche, dal Neolitico all'Età romana, provenienti da contesti di diversa natura, da quelli votivi, agli abitati e alle tombe.