Project Room #5 – Francesco Viscuso
Giovane fotografo catanese con base a Roma, Francesco Viscuso porta avanti da anni una ricerca che spazia dalla fotografia – suo principale mezzo espressivo – al campo del ready made, dell’installazione e del video.
Comunicato stampa
"Photography is not a door, is the light of the mind, terribly upset!"
Dal 14 Marzo al 14 Aprile 2013, il CARGO di Roma si trasformerà nel laboratorio creativo di Francesco Viscuso, protagonista del quinto appuntamento con il ciclo espositivo PROJECT ROOM, a cura dello studio creativo elsewhere factory.
Giovane fotografo catanese con base a Roma, Francesco Viscuso porta avanti da anni una ricerca che spazia dalla fotografia - suo principale mezzo espressivo - al campo del ready made, dell’installazione e del video. Le tematiche principali del suo lavoro sono il Tempo, la Memoria e il Trauma, e nelle sue opere il dramma si mescola alla critica sociale, in un'approfondita ricerca che è al contempo sempre interiore.
Combinando stimoli e fonti di ispirazione trasversali, che abbracciano la storia dell'arte come la poesia, la letteratura, la filosofia e il cinema, Francesco Viscuso trasporterà il pubblico del Cargo in un'atmosfera onirica avvolgente, che nel presentare oggetti, materiali e strumenti di lavoro, non mancherà di raccontare gli aspetti inediti e nascosti del suo percorso creativo.
www.cargoalpigneto.com
Info:
FRANCESCO VISCUSO | PROJECT ROOM #05
CARGO
Via del Pigneto, 20 - Roma
Opening: Giovedì 14 Marzo 2013, dalle ore 19:00
Closing: 14 Aprile 2013
Aperto tutti i giorni, dalle 17:00 alle 02:00
Ingresso gratuito
web: www.cargoalpigneto.com
mail: [email protected]
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Francesco Viscuso | Bio:
Nato a Catania nel Novembre del 1980, Francesco Viscuso vive e lavora a Roma. Diplomatosi all’Istituto Statale d’Arte di Catania e laureatosi in Critica d’Arte all’Università di Roma “La Sapienza” con una tesi dal titolo "Joseph Cornell: diario dell'effimero", porta avanti da anni la sua ricerca artistica che, iniziata dalla pittura, spazia dal campo del ready made a quello dell’installazione (anche sonora) e del video. Tuttavia, resta la fotografia il suo principale mezzo espressivo. Le tematiche principali del suo lavoro sono il Tempo, la Memoria e il Trauma e nelle sue opere il dramma si mescola alla critica sociale in una ricerca sempre interiore che approfondisce la questione del proprio sguardo nel rapporto con l’esser-ci. La fotografia – e più in generale l’immagine stessa – non è per lui la possibilità di un contatto con una presunta realtà esterna, ma piuttosto “la luce della mente, terribilmente sconvolta”.
Pur ammirando il lavoro di fotografi come Jan Saudek, Miroslav Tichý, Masao Yamamoto, Nan Goldin, Roger Ballen, Robert & Shana Parkeharrison, è la pittura (da Hieronymus Bosch a Rembrandt, da Vermeer a Caravaggio fino a Dino Valls) la sua principale fonte di stimolo, insieme alle atmosfere evocate dall'opera di Joseph Cornell e Marcel Duchamp. Altri importanti stimoli vengono da grandi pensatori: Sigmund Freud, Friedrich Wilhelm Nietzsche, Jacques Derrida, Maurice Merleau-Ponty; da poeti: Paul Celan, Rainer Maria Rilke, Stéphane Étienne Mallarmé, Arthur Rimbaud, Georg Trakl, Edoardo Sanguineti; dal cinema: Peter Greenaway, Lars von Trier, David Lynch, Ingmar Bergman, Andrei Arsenyevich Tarkovsky.
francescoviscuso.blogspot.it
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PROJECT ROOM è un progetto a cura di elsewhere factory
Fondato nel 2008 da un gruppo di giovani operatori culturali con base a Roma e Londra, elsewhere factory è uno studio creativo attivo nella produzione e nella promozione di progetti innovativi nell'ambito della cultura contemporanea.
www.elsewherefactory.com | [email protected]