Puntuale Festival
Seconda edizione del festival 19’40” dedicato alla musica ‘anti-classica’: Puntuale Festival.
Comunicato stampa
Ogni seconda edizione di un festival è cosa delicata, proprio come lo è il secondo disco per un artista che col primo abbia avuto delle soddisfazioni. E così la nostra seconda edizione di Puntuale Festival la stiamo progettando perché non possa assolutamente deludervi e deluderci.
Quest’anno abbiamo deciso di articolare il festival in tre programmi peculiari concentrati su due giorni, per una immersione totale nel mondo della nostra collana di dischi 19’40” che per qualche magica ed imperscrutabile ragione annovera molti abbonati nella città di Firenze.
Venerdì 10 gennaio un programma che sotto il titolo ‘Musica Astrologica’ raccoglie tre pagine fantastiche della storia della musica del 900: i segni zodiacali di Karlheinz Stockhausen (Tierkreis una delle future uscite 19’40”), il misterioso e meraviglioso brano di Morton Feldman Bass Clarinet and Percussion, e Treatise di Cornelius Cardew, partitura grafica, composizione visuale, incredibile opera di design applicato alla semiologia musicale, partitura che sarà proiettata in sale e letta in tempo reale dal nostro Ensemble Esecutori di Metallo su Carta composto per l’occasione da Yoko Morimyo al violino, Matteo Lenzi alle percussioni, Luisa Santacesaria al pianoforte, Enrico Gabrielli al clarinetto, Francesco Fusaro all’elettronica, e Sebastiano De Gennaro, alle percussioni.
Sabato 11 gennaio pomeriggio il programma ‘Per bambini e bambini adulti’: xilofono, pianoforte e sax per un concerto dedicato al rag-time del compositore e cartoonist George Hamilton Green, che col suo xilofono suonò nel 1928 le musiche del primo cartoon con sonoro sincronizzato, Steam Boat Willie di Walt Disney. Musica dedicata a bambini ed adulti, di pregevole fattura.
Infine, sempre sabato, nella serata, un concerto speciale intitolato ‘Musica Partecipativa’ nel quale affronteremo un repertorio in cui il pubblico del Circolo Il Progresso sarà chiamato a partecipare attivamente nell’esecuzione di quattro brani: Per Telefono, eseguito da un orchestra di smartphone, Music Machine 41 di Simon Belshaw, per quattro gruppi di persone ed un proiettore, On Demand per DJ e pubblico, Clapping Variation On El Goleador per pubblico solo. Si tratta di quattro composizioni che in maniera differente dissolvono la barriera che separa esecutore ed ascoltatore, trasformando il concerto in una pura esperienza di azione collettiva.
Ci saranno Enrico Gabrielli, Sebastiano De Gennaro e Francesco Fusaro a guidarvi in queste disparate esplorazioni sonore. Come sempre il tutto fatto nel nome della collana di musica anti-classica 19’40”.
Sebastiano, Enrico, Francesco, Tina