Quando l’Architettura è Poesia
Ciclo di incontri Quando l’Architettura è Poesia. Punti di vista sull’artisticità del progetto, da un’idea di Valerio Paolo Mosco.
Comunicato stampa
L’Accademia Nazionale di San Luca presenta:
Quando l'Architettura è Poesia
Punti di vista sull’artisticità del progetto
ciclo di incontri
da un’idea di Valerio Paolo Mosco
PRIMO APPUNTAMENTO
venerdì 12 maggio 2023, ore 16.30
Intervengono: Hans Ibelings, Michael Meredith, Paolo Portoghesi, Franco Purini, Pier Paolo Tamburelli
Modera: Valerio Paolo Mosco
IN STREAMING SUL CANALE YOUTUBE DELL’ACCADEMIA
https://www.youtube.com/channel/UCDDA_EUENmzUY9I2uKalsLg
Accademia Nazionale di San Luca
Palazzo Carpegna – Salone d’Onore
Roma, piazza dell’Accademia di San Luca 77
NOTA STAMPA
Venerdì 12 maggio2023, ore 16.30, l’Accademia Nazionale di San Luca presenta il primo appuntamento del ciclo di incontri Quando l’Architettura è Poesia. Punti di vista sull’artisticità del progetto, da un’idea di Valerio Paolo Mosco.
Comitato scientifico: Orazio Carpenzano, Francesco Cellini, Valerio Paolo Mosco, Franco Purini
Quattro gli appuntamenti previsti: 12 maggio, 12 giugno, 11 ottobre e 8 novembre 2023
ABSTRACT DEL CICLO DI INCONTRI: Utilizziamo più o meno comunemente l’aggettivo “poetico” anche per le opere di architettura. Sul significato del termine l’accordo tuttavia è labile, spesso sottinteso, difficilmente esplicitato, come se il tema stesso fosse pericoloso. L’interpretazione, quando si tratta di poeticità, si ferma infatti il più delle volte ai passi iniziali, poi le metafore e le parafrasi tendono ad allontanarci dal nucleo della questione. La “poeticità”, come d’altronde il concetto di stile ad essa connesso, è uno dei criteri più spinosi per la critica, persino per la critica letteraria applicata alla poesia. Il punto è che quello che chiameremo il “giudizio poetico” è imprescindibile da un pensiero estetico a priori e a delle categorie a cui riferirsi. Poetico, se si crede ad esempio nella critica crociana, è allora una determinata espressione; se invece si crede nella critica marxista, alla Lukács o Adorno, sarà probabilmente un’espressione di tutt’altro genere. Non solo: se ci si riferisce alla critica crociana, più formale che contenutistica, il discorso sulla poesia diventa più che necessario, anzi essenziale; se si è invece marxisti, allora è messo in crisi lo stesso oggetto del dibattere.
Sono stati invitati a partecipare: Marco Biraghi, Enrico Bordogna, Massimo Carmassi, Orazio Carpenzano, Francesco Cellini, Aslı Çiçek, Alberto Ferlenga, Giuseppina Grasso Cannizzo, Lina Ghotmeh, Hans Ibelings, Aimaro Isola, Sara Marini, Michael Meredith, Annalisa Metta, Luca Molinari, Paolo Portoghesi, Franco Purini, Gundula Rakowitz, Pier Paolo Tamburelli, Angelo Torricelli, Elisa Valero Ramos, Alejandro Zaera-Polo, Paolo Zermani