Quando Ragghianti incontrò S.M. Ejzenštejn

Informazioni Evento

Luogo
FONDAZIONE RAGGHIANTI
Via San Micheletto 3, Lucca, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Il
Vernissage
18/10/2012

ore 17

Contatti
Email: info@fondazioneragghianti.it
Curatori
Stefano Bulgarelli, Alessia Cervini
Generi
incontro - conferenza

Tre conferenze per ricreare il dialogo stabilito da Carlo L. Ragghianti con i fotografi Cartier-Bresson e Bragaglia ed i registi Chaplin ed Ejeznštejn.

Comunicato stampa

ALLA FONDAZIONE RAGGHIANTI L’ULTIMO APPUNTAMENTO DELLA RASSEGNA
Fotografia & Cinema nel “sistema-Ragghianti”

Dopo gli incontri dedicati alla fotografia dei fratelli Bragaglia e Cartier-Bresson e alla poetica cinematografica di Charlie Chaplin, la Fondazione Ragghianti ha in programma per giovedì 18 ottobre l’ultima delle conferenze dedicate al rapporto tra arte, fotografia e cinema.

Alessia Cervini, docente di Estetica del Cinema presso l'Università di Messina introdurrà l’incontro, dedicato a Sergej Michajlovič Ejzenštejn uno dei maggiori maestri del cinema internazionale, dal titolo Quando Ragghianti incontrò S.M. Ejzenštejn.
Autrice di numerosi saggi dedicati all’estetica cinematografica, la Cervini ha pubblicato vari studi dedicati proprio al regista e teorico russo tra cui S.M. Ejzenštejn. L'immagine estatica e La ricerca del metodo. Antropologia e storia delle forme in S.M. Ejzenštejn. Sta attualmente lavorando, per la casa editrice Marsilio, alla traduzione e alla cura scientifica di Metod, l'ultima opera teorica di Ejzenstejn ancora non disponibile in lingua italiana.

Nella seconda parte della conferenza Stefano Bulgarelli approfondirà le riflessioni che il critico lucchese elaborò nel testo Ejzenštejn, cinema e arte, (1974) in cui Ragghianti evidenziò la vasta conoscenza del regista nel campo delle arti visive di vari paesi, epoche storiche e personalità, tra cui Michelangelo, Van Eyck, Picasso, Rembrandt, Ghirlandaio, Rodin… Nel saggio il critico lucchese sottolineò come, per la presenza non marginale che l’arte e le riflessioni sugli artisti posseggono in lui, Ragghianti scrive: «…cinema e arte sono, in Ejzenštejn, due esperienze non correlate esternamente, ma in rapporto dialettico tale, che senza l’una l’altra non può essere compresa nella sua autenticità e nel suo significato reale» .
Bulgarelli evidenzierà la forte sintonia tra l’opera di Ejzenštejn e le riflessioni di Ragghianti sul cinema come arte, affinità che sarà indagate anche attraverso una selezione dei passaggi cinematografici più celebri da La corazzata Potemkin su cui Ragghianti si soffermò lungamente.

Gli incontri, la cui partecipazione è gratuita e aperta al pubblico, si svolgono alle ore 17.00 presso la sala conferenze del Complesso Monumentale di San Micheletto a Lucca. (Per informazioni: 0583/467205 [email protected] )

Con questa rassegna di incontri la Fondazione Centro studi sull’Arte Licia e Carlo Ludovico Ragghianti, da sempre attiva nella promozione di attività tese ad avvicinare bambini, giovani e adulti all’arte contemporanea, aderisce all’iniziativa “In biblioteca, perché c’è il futuro della tua storia. Ottobre 2012”, promossa dalla Direzione generale per i Beni librari del MIBAC e dalla Regione Toscana.