Quando un hotel è anche galleria d’Arte
Una struttura storica dell’ospitalità valtellinese si rilancia con una nuova gestione e un open party in programma il 25 aprile per visitare l’hotel e tutte le opere d’arte presenti al suo interno.
Comunicato stampa
Era il 1862 quando nella piazza principale di Sondrio terminò la costruzione di quello che sarebbe diventato un indirizzo storico dell’ospitalità valtellinese. Dopo oltre 150 anni il Grand Hotel della Posta è ancora lì, con la sua facciata pulita che incornicia la centralissima Piazza Garibaldi. Il peso dell’età non si sente assolutamente, grazie ai lavori di ammodernamento compiuti alcuni anni fa, eseguiti nel completo rispetto della tradizione. 38 camere eleganti e arredate con stile, alcune delle quali con i soffitti affrescati, davvero suggestivi, così come quelle all’ultimo piano con tetto mansardato e travi a vista. Al pianterreno un bar che si affaccia direttamente sulla piazza, dove fermarsi a merenda per una fetta di torta o per un aperitivo in un ambiente raffinato. Il ristorante della Posta, aperto come il bar anche ai clienti esterni, vanta una lunga tradizione. Sempre presenti nel menu le ricette che hanno reso celebre la cucina di questi luoghi, così come una selezione di piatti più ricercati. Oggi è un indirizzo sicuro anche per un veloce pranzo di lavoro o per una sosta culinaria in occasione di un viaggio verso l’alta valle. L’hotel vanta inoltre una vasta collezione di opere d’arte, dai quadri fiamminghi ad alcune interessanti opere più moderne, come sculture e installazioni artistiche, che possono essere ammirate nelle zone comuni.
Molto elegante anche la Spa dove predominano la pietra e il legno. Ampia vasca idromassaggio, sauna e bagno turco. A completare la zona wellness una sala per i trattamenti e una piccola zona fitness. Altrettanto suggestive le vecchie cantine dove sono stati mantenuti i muri in pietra e i soffitti con le volte a botte. Oggi possono essere utilizzate per convegni o per ricorrenze speciali, così come la bella stua foderata in legno che viene messa a disposizione per una cena in famiglia in un ambiente caldo o riservato, oppure per una serata tra amici. A rendere ancora più piacevole un soggiorno al Grand Hotel della Posta, ci penserà la nuova gestione della famiglia Giacomelli, titolare del gruppo Lungolivigno che vanta oltre mezzo secolo di tradizione alberghiera.
Una galleria d’arte permanente
Fin dalla sua costruzione, il Grand Hotel della Posta ha avuto un’indubbia vocazione artistica. Ne sono un chiaro esempio alcune suggestive camere con gli originali soffitti affrescati. Nel corso degli anni, grazie al patrocinio del Credito Valtellinese, è cresciuto il numero delle opere d’arte sia nelle camere che nelle sale comuni. Quadri, bronzi, mobili, marmi e installazioni moderne e contemporanee. Si va dai quadri fiamminghi a quelli della scuola veneta del XVII secolo, dai bronzi di Arturo Martini, all’Ultima cena di Daniel Spoerri costituita da 13 tavole di marmo di Carrara, 12 delle quali dedicate ad altrettanti protagonisti della storia dell’umanità come Socrate, Annibale e Freud. La tavola centrale invece è dedicata a Gesù Cristo. Molto particolare anche l’Ultima Cena di Filippo Avalle, rappresentata da una struttura stratigrafica in metacrilato. Sempre in tema di opere contemporanee merita sicuramente una menzione il “Mur magnétique” dell’artista greco Takis. Questa installazione è composta da legno, magnete ed elementi in materia sintetica sospesi
Il 25 aprile porte aperte in occasione del party Posta & the City
Grandi festeggiamenti il 25 aprile, con un party di presentazione della nuova gestione. Porte aperte per chiunque voglia scoprire o riscoprire questa splendida struttura. La serata avrà inizio intorno alle 18, con momenti di musica e ambientazioni chic. Sarà possibile partecipare a un tour guidato delle opere d’arte, oltre ovviamente alla visita delle camere e della spa, dove le signore potranno contare sulla professionalità dello staff per rifarsi il make up. E a partire dalle 22, dj set in piazza Garibaldi.
Ottime le tariffe, specialmente durante i fine settimana quando la camera doppia costa 145 euro a notte con trattamento di pernottamento e prima colazione. Grazie alla sua vicinanza con la Valmalenco e l’Aprica, il Grand Hotel della Posta può essere il punto di partenza ideale per un’ultima sciata della stagione o per le prime passeggiate ai piedi del Bernina. Ma anche per un po’ di shopping enogastronomico approfittando degli ottimi prodotti locali e delle cantine dove vengono prodotte le famose etichette D.O.C. e D.O.C.G.