Quayola – Storms 2021

Inaugura domenica 3 settembre, alle 18.30, l’installazione audiovisiva “Storms 2021” di Quayola, artista e performer romano tra i più significativi esponenti della media-art a livello internazionale. L’evento, proposto nell’ambito della IV edizione di Robotics, festival di arte e robotica e altre tecnologie promosso dal Gruppo78 International Contemporary Art, arricchisce la mostra internazionale Natura bio-robotica ospitata al Magazzino 26 del Porto Vecchio di Trieste. Storms sarà invece ospitato all’Auditorium del Museo Revoltella, riportando nel cuore della città storica il messaggio contemporaneo attestato sulle nuove tecnologie che la mostra intende offrire. Storms 2021, 4K Video, Edition of 3+1AP è una serie di opere video che prosegue la ricerca di Quayola sulla pittura di paesaggio tradizionale, esplorandone la sostanza pittorica mediante tecnologie avanzate. In questo caso si tratta della pittura paesaggistica romantica o impressionista: Quayola parte dalla registrazione dal vero di tempeste che solitamente si abbattono sulle coste della Cornovaglia, trasferendole in versione ultra-light definition, richiamandosi alle celebri pitture dell’inglese William Turner. In sostanza, come sottolinea il critico e curatore Valentino Catricalà, l’artista archivia i dati raccolti dalle riprese dal vero per “imprigionarli” e rielaborarli attraverso un processo di game engine. “Ciò che vediamo sono dunque pitture digitali in movimento ad altissima definizione, in continua formazione, non lontane dalla tecnica en plein air degli impressionisti - afferma Catricalà - : è l’immagine stessa che con il suo movimento si dipinge. L’acqua sembra essere protagonista in Storms. Ma, forse, più che l’acqua, l’elemento qui fondamentale è la forza oceanica di questa, il suo movimento, il suo suono. Storm non a caso viene dal tedesco sturmaz, che nasconde al suo interno termini quali violenza, disturbo, tumulto. Tutti molto vicini al concetto di tempesta, ma legati anche a uno stato d’animo, una condizione esistenziale, un atto espressivo. L’altissima definizione in questo caso è essenziale: nelle opere di Quayola, infatti, non è solo un manierismo tecnico, ma un punto fondamentale, in quanto consente un maggiore livello di coinvolgimento con l’opera. Ed infatti è proprio questa la sensazione che abbiamo mentre guardiamo Storms: il forte suono, il bianco che si mischia al blu del mare, il senso pittorico dell’opera, crea un livello di coinvolgimento molto vicino a un approccio meditativo. La fascinazione per la natura, tipica di pittori come Turner, viene dunque qui riproposta in chiave tecnologica, macchinica. È lo sguardo della macchina che ci permette di ritrovare quell’atteggiamento meditativo, di rientrare all’interno di quella fascinazione persa della natura, quella forza propulsiva irriducibile a qualsiasi razionalizzazione. La tempesta qui è il simbolo di questa forza”.

In Storms “litanie di onde” si susseguono in uno spazio azzerato, l’opera si dipinge nel flusso del tempo dilatato. E le forme pittoriche si svolgono sullo schermo scomponendosi in libere astrazioni che si scostano dal reale. La macchina è programmata per produrre una pittura tradizionale dalla sostanza digitale, una pittura di pixel. Uomo e macchina interagiscono, indagando sulle interconnessioni tra umano, naturale e tecnologico, generando nuove potenzialità creative. Nella sua forza dirompente e tecnologicamente aumentata Storms ci ripropone il concetto di “sublime”, fatto di meraviglia mista a terrore, proprio della cultura romantica, in chiave contemporanea, originando una nuova creatività generata da algoritmi. Ovvero uno Sturm und Drang dell’era digitale.

Storms 2021, 4K Video, Edition of 3+1AP sarà visibile in loop , dalle 9 alle 19, a partire da domenica 3 settembre e fino alle 15.30 di venerdì 8 settembre.