Rä di Martino – The show Mas go on e altre storie

Informazioni Evento

Luogo
CINEMA TREVI
Vicolo del Puttarello, 25 , Roma , Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Il
Vernissage
29/04/2015

ore 21 prenotazione obbligatoria

Contatti
Email: salatrevi@fondazionecsc.it
Artisti
Rà Di Martino
Curatori
Alessandra Mammì
Generi
serata - evento, video

Sarà “The show Mas go on” il video/documentario di Rä di Martino presentato all’ultimo festival di Venezia (Giornate degli Autori) a inaugurare Art/Trevi – Ai confini dell’immagine, curata da Alessandra Mammì, rassegna dedicata agli artisti che lavorano con le immagini in movimento.

Comunicato stampa

Sarà “The show Mas go on” il video/documentario di Rä di Martino presentato all'ultimo festival di Venezia (Giornate degli Autori) a inaugurare Art/Trevi – Ai confini dell’immagine, curata da Alessandra Mammì, rassegna dedicata agli artisti che lavorano con le immagini in movimento. Ovvero quegli autori, sperimentatori, costruttori di visioni che aprono nuove strade di ricerca camminando sulla sempre più fragile e sfumata frontiera che divide arte e cinema.

Tutti i film di Rä di Martino - che in conversazione con l'artista verrano presentati nel corso della serata - sono infatti il risultato di un lavoro sul nostro immaginario che attraversa i generi del cinema, le sue icone, i suoi luoghi, la persistenza del mito cinematografico nella memoria collettiva. Un'indagine concettualmente complessa che l'artista riesce a tradurre in opere catturanti e piene di ironia capaci di conquistare tanto la critica cinematografica che il mondo dell'arte. Il suo film più noto: “The show MAS go on” è un sentito omaggio ai Magazzini allo Statuto in Roma. Un affresco che in 30 minuti riesce ad attraversare le forme di commedia, melodramma, noir, musical, documentario e performance, passando dal colore al bianco&nero e dalle citazioni di vecchie serie tv con lunari apparizioni di Maya Sansa e Sandra Ceccarelli, a un Filippo Timi immerso nelle pancere che rimanda al Samuel Beckett di “Giorni di felici” fino allo straordinario lavoro mimico di Iaia Forte che interpreta con il suo corpo la vera voce della proprietaria di Mas.

ore 21.00 Incontro moderato da Alessandra Mammì
con Rä di Martino, Sandra Ceccarelli, Maya Sansa

Nel corso dell’incontro verranno proiettati i seguenti corti dell’artista:
La camera (2006, 11’) Con Filippo Timi e Anastasia Astolfi, produzione MACRO, Roma e galleria Monitor
August 2008 (2009, 5’) con Maya Sansa e Mauro Remiddi, produzione FLACC, Genk
Copies récentes du paysages ancienne / Petite histoire des plateaux abandonnès (2012, 8’) produzione Fondazione Nomas e Produzioni Dugong, Roma
Autenthic News of Invisible Things (2014, 5’) produzione Museion, Bolzano, Matteo Viglietta spa, NCTM per l’arte, CAP Contemporary Art Projects
The Show MAS Go On (2014, 30’) con Iaia Forte, Sandra Ceccarelli, Maya Sansa e Filippo Timi. Prodotto da Rä Di Martino, Federica Illuminati, Marcella Libonati, per Produzioni Illuminati con la collaborazione di Gucci, Think-Cattleya e Snaporazverein.

Biografia: Rä di Martino nata a Roma e impegnata in una ricerca che attraversa fotografia, video e cinema. Ha vissuto a Londra, New York, Roma e Torino. Ha esposto in Italia e all’estero in istituzioni quali la Tate Modern a Londra, il PS1 a New York, Palazzo Grassi di Venezia, Fondazione Sandretto Re Rebaudengo di Torino, Museion di Bolzano, MCA di Chicago, Artists Space, NY, HangarBicocca e PAC di Milano. Nel 2006, La camera, con Filippo Timi, è prodotto e acquisito dal Museo di Roma MACRO e presentato al Centre Pompidou e al Festival di Locarno. August 2008 con Maya Sansa, partecipa al Festival di Rotterdam. L’installazione video The Dancing Kid viene esposta alla Triennale di Torino nel 2005 e alla Biennale di MANIFESTA nel 2008. Pubblica diversi lavori fotografici, tra i quali la serie Untitled (Marilyn) (2004-2013) e quella di No More Stars (2010-2013). Con il documentario The Show MAS Go On ha partecipato alle Giornate degli Autori allo scorso Festival del cinema di Venezia vincendo il premio SIAE e il premio Gillo Pontecorvo.