Raccontami il Neo Vintage
Un importante evento che si terrà in occasione del Fuori Salone 2013, e che proporrà al visitatore, negli spazi interni di Acli Lambrate e nei giardinetti pubblici adiacenti, un nuovo modo, frizzante e vitale, di vestire i prodotti, e dove il rapporto con il consumatore sarà l’unico protagonista.
Comunicato stampa
Fuori Salone 2013, Raccontami il Neo Vintage: l’innovazione si fa strada tra Packaging, Writers e fumetti
Fumetto, design, fashion e packaging intesi come pane quotidiano, seguendo alcuni concetti chiave: bellezza, praticità, funzionalità, velocità.
Milano è la “culla” del design e delle nuove tendenze. Lambrate è uno dei “cuori pulsanti” di Milano, e da alcuni anni è uno dei poli di attrazione del Fuori Salone, in un contesto meno convenzionale.
Ed è proprio in questo “cuore” di Milano che nasce l’originale progetto Raccontami il Neo Vintage, dell’agenzia PassPartout eventi & comunicazione. Un importante evento che si terrà in occasione del Fuori Salone 2013, e che proporrà al visitatore, negli spazi interni di Acli Lambrate, via Conte Rosso 5, e nei giardinetti pubblici adiacenti, un nuovo modo, frizzante e vitale, di vestire i prodotti, e dove il rapporto con il consumatore sarà l’unico protagonista.
L’originale progetto si snoderà principalmente attraverso una mostra dal titolo Diabolik. Tra scienza e fantascienza, gentilmente concessa della Casa Editrice Astorina, fondata da Angela e Luciana Giussani, ideatrici del primo fumetto nero italiano.
Incantevole cornice sarà la mostra-mercato di oggetti di arredamento, artigianato creativo, accessori e abbigliamento, con una serie di selezionate aziende dove acquistare pezzi ricercati in un’atmosfera tutta particolare. Una nuova tappa della mostra Rifiuti d'Alta Moda, abiti e accessori realizzati con materiali riciclati, sarà il corollario della mostra mercato. Abiti nuovi, scenografie nuove, il tutto con un unico obiettivo: contribuire a veicolare il messaggio alla riduzione dei rifiuti!
All’interno di questo spazio diverse serate offriranno differenti suggestioni ispirate a questi temi, con una sezione sul packaging di prodotto, che fisserà l’ attenzione sulla bottiglia progettata per un noto aperitivo dall’architetto Marco Zito, risultato della somma di varie forme e al tema del cook design, che metterà in scena tradizione e innovazione all’insegna della qualità di prodotto.
In un’area esterna, presso i giardinetti pubblici di via Conte Rosso 5, prenderà invece vita “SballaMI il Design(er)”, a cura di EquAzioni: Design e Writer, due mondi a confronto, dove i writers dipingeranno ed interpreteranno alla loro maniera gli oggetti. 15 Writers, della crew “Dipingimi le balle” , interpretano il Design attraverso l’arte dei graffiti, in maniera quantomeno originale: su balle di fieno.Sballami il Design è street art, è ironia, è colore, è novità. É il Design come non l'avete mai visto.
Una sezione di performance di Car Wrapping trasformerà una Fiat 500, riproponendola sotto nuova forma: quella del fumetto… Il Wrapping inteso come arte del cambiamento, una nuova concezione del rimodernare e cambiare oggetti familiari.
Tutto questo sarà in scena a Raccontami il Neo Vintage, in via Conte Rosso 5, in occasione della Settimana del Fuori Salone 2013, da martedì 9 aprile, dalle ore 15.30, a domenica 14 aprile fino alle 18.00. Una ricognizione sul design italiano contemporaneo che ne documenterà le trasformazioni e il legame con i cambiamenti economici, politici e tecnologici del secolo. Un percorso di analisi, valorizzazione e promozione della nuova creatività italiana.
In Italia i ricordi affondano nel tempo, per questo il packaging e i fumetti sono stati ampiamente coinvolti: il packaging dimostrerà come il contenitore può diventare un collezionabile, trasformandosi in una sperimentazione, in una parte della storia aziendale se non culturale, mentre il fumetto rappresenterà la divertente riconoscibilità, il carattere di quotidianità che hanno le strisce, l’evocazione di una serie di valori e di emozioni accattivanti, che parlano all’immaginario collettivo.
Giocare con il design, l’ergonomia, i materiali è diventato un universo che invitiamo a scoprire, un panorama ricco e variegato che regalerà immagini riguardanti l'evoluzione di prodotto e delle grafiche del fumetto Diabolik, il tutto in un gradevole stile vintage!
La curiosità di sapere cosa ci aspetta inizia a farsi sentire, perché è proprio nel Fuori Salone di Milano che si trovano, in genere, idee nuove, particolari e innovative.
Fuori Salone 2013, Raccontami il Neo Vintage: da martedì 9 Aprile ore 15.00, a domenica 14 aprile ore 18 presso ACLI Via Conte Rosso 5, Lambrate MILANO.
Gli eventi proseguono fino a tarda serata, all'interno della location ACLI sarà in funzione bar, ristorante e diversi punti ristoro.
Sonia Bonvini
Ufficio stampa e comunicazione
PassPartout comunicazione ed eventi con stile
Approfondimenti:
Diabolik - Casa editrice Astorina
Il 1° novembre del 1962, con un logo studiato da Remo Berselli, appare nelle edicole italiane il primo numero di Diabolik. I testi erano di Angela Giussani, i disegni di Zarcone. Il 1962 rappresenta una svolta nel mondo del fumetto non solo per la comparsa dell'eroe nero, ma anche per una grande invenzione: il "formato Diabolik". Piccoli albi tascabili con solo due o tre vignette a pagina, abbastanza grandi per ospitare campi lunghi (necessari al fumetto d'azione) ma utilizzabili anche per dialoghi ricchi e articolati.
Le sorelle Giussani, che allora abitavano vicino alla stazione Nord, avevano voluto creare un formato adatto alla lettura in treno, calibrato per le migliaia di pendolari che ogni giorno vedevano passare sotto le loro finestre. Una geniale intuizione di marketing, non casualmente copiata negli anni successivi da decine di editori di fumetti.
E da allora Diabolik è sempre stato in continua evoluzione…
Tra scienza e fantascienza rappresenta un’insolita mostra che sembra ipotizzare un parallelo tra Leonardo da Vinci e Diabolik. Entrambi geniali inventori, anticipatori dei tempi, capaci di ideare marchingegni in grado di fare qualsiasi cosa… almeno sulla carta.
Una galleria di invenzioni solo apparentemente fantascientifiche, basate su una tecnologia semplice e comprensibile da chiunque.
Un percorso espositivo di pannelli didascalici dedicati alle fantastiche invenzioni del Re del Terrore.
"Diabolik©Astorina srl"
Venegazzù Spa, si proporrà ai visitatori nella sua veste un po’ vintage, con una serie di bottiglie riguardanti l'evoluzione di prodotto, con la bottiglia progettata dall’architetto Marco Zito.
Marco Zito dal 1996 è docente di design Industial presso la facoltà di Design e Arti dello IUAV di Venezia. Invitato docente presso il Centro di Disegno Industriale di Montevideo (Uruguay), a San Marco centro di Kigali (Ruanda), presso IMC - Centro di Modernizzazione Industriale di Cairo, (Egitto).
Membro esperto dell'Osservatorio ADI, è specializzato nel design di prodotto, interior design e architettura.
ADI Design Index 2004, selezionato per "Steelon", produzione Viabizzuno. Pubblicato in Design Yearbook 2004 di Tom Dixon. Premio al "Batimat 2005" design per l'innovazione trofeo, Parigi, il "lettere" illuminato progettazione del sistema, prodotto da Viabizzuno. Design Index ADI 2007, selezione per "lettere", produzione Viabizzuno. "Nuovo design italiano" mostra, collezione permanente del design, Triennale di Milano. Vincitore del "Matitalia", matita per la celebrazione del 150 ° anniversario dell'unità italiana, "L'Unità", prodotto da Fila.
Progetti con Foscarini, Agape, Salviati, Olivetti, Lavazza, Plust, Deltacalor, Coin, Electrolux, Casamania, Gruppo Danieli , Fila, Viabizzuno, Bosa.
Pubblicazioni in Abitare, Domus, Casabella, Intramuros, Wallpaper, Interni, Ottagono, Diid, Il Piano.